MARANO VICENTINO – Tornano le carovane dei nomadi in via del Progresso

Già in passato, via del progresso in zona artigianale a Marano Vicentino, era stata protagonista di atti vandalici causati da nomadi che notte tempo approfittando dell’isolamento del posto e dell’assenza di vigilanza si introducevano nei locali adiacenti l’impianto sportivo.
Nell’ultimo fine settimana, lo stesso luogo ha avuto come ospiti indesiderati gli stessi nomadi, che incuranti di qualsiasi buona regola, dopo aver tagliato la rete che delimita il campo da calcio si sono introdotti all’interno della proprietà comunale facendo i loro comodi indisturbati, non ricordandosi che una proprietà sia essa privata o comunale non
dovrebbe essere mai violata senza autorizzazione.
L’impianto in questione attualmente non è più gestito da nessuna Società Sportiva, quindi ancora di più alla portata di qualsiasi sbandato, vandalo e/o nomade. Ed anche se sono presenti numerosi capannoni, essendo la zona di fatto periferica e priva di telecamere di videosorveglianza, si presta bene ad episodi di microcriminalità.
Dopo i raid che avevano colpito alcune zone del paese nel periodo Invernale, a Marano Vicentino ritorna quindi in maniera importante il problema sicurezza, non solo contro la microcriminalità, ma anche il problema sicurezza per quel che concerne la viabilità, dopo il mortoscappato in via Vittorio Veneto alcuni mesi fa, sabato scorso c’è stato un altro grave incidente che ha visto protagonista un giovane diciassettenne, travolto da una macchina che poi è scappata, presso
un pericoloso incrocio di via Stazione.
Episodi spiacevoli, che non dovrebbero succedere, ma che purtroppo ultimamente si stanno verificando con una certa frequenza.

















