3 Dicembre 2021 - 18.35

Con “Un murales che unisce” si è inaugurato oggi il nuovo spazio polivalente al Parkinson Cafè

Si è inaugurato oggi, 3 dicembre presso la Fondazione Silvana e Bruno, in via Arciso Mastrotto ad Arzignano il nuovo spazio polivalente del Parkinson Café dedicato all’attività motoria specifica per i malati di Parkinsone il lavoro artistico “Un murales che unisce”, realizzato dagli ospiti del Centro Riabilitativo psico-sociale Arcobaleno, in collaborazione con l’Associazione Italiana Tutela Salute Mentale (A.I.T.SA.M.), che abbellisce le colonne dello nuovo locale aperto ai malati di Parkinson del territorio.

Il murales, che impreziosisce un luogo già di per sé di grande valore, è stato svelatoalla presenza alla presenza di Giovanna Mastrotto, Presidente della Fondazione Silvana e Bruno, di Silvana e Bruno Mastrotto, del Sindaco di Arzignano, Alessia Bevilacqua, di Andrea Danieli, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale,di Stefano Zanolini, Responsabile Percorsi Riabilitativi del Dipartimento con il Centro Arcobaleno di Arzignano e di Ottaviano Faggiana, Presidente dell’Associazione Italiana Tutela Salute Mentale (A.I.T.SA.M.) sezione di Montecchio Maggiore e di Michela Marcon, Responsabile Unità Operativa Complessa di Neurologia Ospedale di Arzignano Ulss 8 Berica.

Il nuovo e ampio spazio polivalente, che si aggiunge a quello originario inaugurato nel 2016, permette oggi di accogliere in sicurezza un numero maggiore di ospiti ai corsi di attività motoria specifica – cuore delle iniziative organizzate dalla Fondazione Silvana e Bruno –.

Gli ospiti del Centro Riabilitativo psico-sociale Arcobaleno si sono alternati nella pittura delle due colonne presenti nel nuovo spazio del Parkinson Café. Con il loro murales, gli “artisti”, guidati dai referenti dell’A.I.T.SA.M. di Montecchio Maggiore, hanno portato nell’ampia stanza i colori della primavera, simbolo di vivacità e rinascita: ciò che questo luogo rappresenta per i malati di Parkinson e le loro famiglie, sempre più numerosi sia durante lo svolgimento degli esercizi mirati a prevenire le complicanze motorie associate alla malattia, sia alle altre iniziative informative che si svolgono al Café.

La decorazione non vuole essere soltanto un elemento estetico all’interno dello spazio ma sottolinea la grande forza aggregante di questo luogo, che non solo unisce i pazienti e le loro famiglie, creando occasioni di informazione, condivisione e ascolto, ma avvicina le altre associazioni del territorio impegnate in un obiettivo comune, quello della lotta all’isolamento dei cittadini più fragili.

Hanno detto:

Giovanna Mastrotto, Presidente della Fondazione Silvana e Bruno, del Sindaco di Arzignano

“Dopo quasi due anni di sospensione delle attività ricreative è un’emozione essere qui tutti insieme per inaugurare questo nuovo spazio, oggi ancora più bello grazie al murales realizzato dagli ospiti Centro Arcobaleno. Speriamo presto di poter riprendere a pieno ritmo tutte le nostre attività e accogliere ancora più ospiti colpiti dal Parkinson presenti nel nostro territorio”.

Alessia Bevilacqua, Sindaco di Arzignano

“Questa è un’occasione importante, si inaugura un murales e un nuovo spazio del Parkinson Cafè al servizio della città di Arzignano e di tutto il territorio dell’Ovest Vicentino. E per questo un ringraziamento va a tutta la famiglia Mastrotto. Ci siamo accorti quanto questi spazi siano fondamentali per favorire anche la condivisione oltre che il benessere fisico. Queste iniziative spingono le collaborazioni tra realtà diverse e danno il segno di una forte integrazione sul territorio facendo emergere l’eccellenza della riabilitazione territoriale dell’Ulss 8 e della Città di Arzignano, un esempio per tutti”.

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