15 Febbraio 2023 - 14.58

Bike sharing, confermato il trend positivo e l’alto gradimento dei vicentini

“I dati sull’utilizzo del servizio di bike sharing, anche nell’ultimo semestre, confermano un trend positivo ed un alto gradimento da parte dei vicentini – il vicesindaco Matteo Celebron commenta così l’andamento del servizio, costantemente monitorato da parte del Servizio Mobilità e Trasporti con l’analisi dei dati sull’utilizzo.Nello specifico, il servizio di bike sharing, in concessione alla società RideMovi dal settembre 2021, vede negli ultimi 5 mesi monitorati (settembre 2022 – gennaio 2023 compreso) oltre 32.600 noleggi, con una media di circa 215 noleggi/giorno. Nonostante le ultime settimane siano state le più fredde dell’anno, i valori non scendono mai sotto i 100 noleggi/giorno. Il numero di cittadini e city users che hanno aderito al servizio ha superato, a gennaio 2023, i 13.000 iscritti.La distribuzione oraria dei noleggi, lungo la giornata, mostra una forte domanda concentrata tra le 7 e le 8 del mattino e dopo le 17. Nei fine settimana il numero di noleggi diminuisce significativamente, a confermare che a Vicenza il servizio è un sistema di mobilità ordinaria, utilizzato principalmente per gli spostamenti casa-scuola o casa-lavoro.Gli spostamenti medi vedono confermata la durata in 11-16 minuti per le biciclette muscolari e in 9-12 minuti per le ebike. I percorsi medi sono attorno a 1,3 chilometri per le biciclette muscolari e tra i 2 e i 2,5 chilometri per le ebike.Nel corso del 2022 il mese con maggiori utilizzi è stato ottobre, con 9362 viaggi (3592 con bici tradizionale e 5770 con bici a pedalata assistita) e 16.210 km percorsi.“La scelta di investire su questo servizio, che era una novità per la città, oggi possiamo dire sia una scommessa vinta – prosegue Celebron -. I numeri certificano l’alto gradimento dei vicentini e degli utilizzatori in generale. Continueremo a sostenere questo servizio, conviti che possa dare un contributo sostanziale anche allo sviluppo della città”.“Siamo molto soddisfatti di come la città di Vicenza ha accolto il nostro servizio di bike sharing – dichiara Davide Lazzari di RideMovi -. Una cittadinanza gentile che ha capito la grande sfida di una mobilità sempre più sostenibile. Proseguirà questa collaborazione con l’amministrazione comunale per cercare di diffonderne sempre più l’utilizzo dei nostri mezzi di micromobilità e per continuare a legare tra di loro i vari sistemi di mobilità. Inoltre, abbiamo visto che oltre il 30% dei cittadini vicentini utilizza il servizio anche nella città di Padova e il 10% anche nella città di Venezia. Ridemovi, è di fatto, diventato un bike sharing di “territorio”. Risultato di una politica sovracomunale che, indipendentemente dalle appartenenze politiche, è consapevole che creare sinergie, porta giovamento alla città e ai cittadini.” 
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