25 Novembre 2021 - 18.05

Annullato il veglione no vax di Lignano

Niente veglione no vax a Lignano. Il party era già diventato ‘virale’ tramite un invito social e avrebbe dovuto tenersi al Bella Italia Village, promosso dall’associazione Liberi si nasce. Proprio la struttura, finita al centro dell’interesse mediatico, ha deciso di fare un passo indietro (precisando che era un’iniziativa privata) dopo che l’Amministrazione Comunale di Lignano aveva chiesto un ripensamento. Alla festa avrebbero dovuto partecipare (come riportano i media locali) alcuni medici no vax radiati e militanti dei neonati movimenti contro la cosiddetta dittatura sanitaria.

Nel programma si leggeva: “ci uniremo tutti per mandare i nostri intenti comuni all’Universo e lanciare una potentissima ondata di energia collettiva”. 

Fra questi Paolo Rossaro, medico di famiglia di Padova che tentò di curare un 35enne vicentino colpito dal tumore con la vitamina C e integratori, Riccardo Szumski, sindaco di Santa Lucia di Piave, medico di famiglia e no vax convinto, Alessandro Da Lio auto-proclamatosi ministro dell’economia e delle finanze del governo provvisorio del TLT (Territorio Libero di Trieste) a Mark Ulrich Pfister, consulente e ricercatore delle 5LG, leggi biologiche teorizzate dal Dr. Hamer, esponente antiscientifico radiato dall’albo.

Era previsto anche un ‘The Covid Show’, buffet, giochi, truccabimbi, dj set e brindisi.

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