VICENZA – La bici benedetta da Padre Pio

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Una bicicletta benedetta da Padre Pio. Se ne sta convincendo il proprietario che l’ha ritrovata intatta per la seconda volta in questura nel giro di pochi mesi, proprio mentre andava a denunciarne la scomparsa. Protagonista della vicenda un operaio di 50 anni, impiegato alla legatoria Olivotto di Vicenza. Ieri era stata data notizia del recupero di una bicicletta ed erano anche state diffuse le foto a mezzo stampa. Il responsabile del furto era un giovane tossicodipendente di Altavilla Vicentina (L.Z. di 34 anni) notissimo alle forze dell’ordine. Solamente la polizia di Stato di Vicenza ha un fascicolo con decine di precedenti per furto di biciclette in città). Ieri mattina era stato fermato e portato in questura. Era a bordo di una bici non sua e gli agenti che ormai lo conoscono l’hanno individuato e l’hanno denunciato. Ieri il proprietario si è recato a sua volta in questura per denunciare il furto e si è trovato il suo mezzo benedetto davanti. Benedetto perché la prima volta l’aveva parcheggiata sotto una statua di Padre Pio, vicino all’ospedale. Anche in quel caso ritrovò il mezzo in questura e li recuperò. Subito accostò l’episodio alla statua di Padre Pio ed ora, dopo ieri, comincia a crederci veramente.













