SCHIO – Profughi: Forza Nuova chiede le dimissioni del sindaco Orsi

Forza Nuova non perdona al sindaco Orsi la concessione di una colonia nel territorio comunale per ospitare i profughi e con un comunicato chiede le dimissioni del primo cittadino.
“Orsi deve dimettersi, è indiscutibile che abbia tradito il mandato popolare conferitogli dai cittadini di Schio alle elezioni comunali”. Questo dichiara Daniele Beschin, segretario provinciale di Forza Nuova, dopo che il sindaco di Schio ha letteralmente concesso la Colonia di Pian delle Fugazze per l’arrivo di presunti profughi, in accordo con la prefettura e con le cooperative che sull’immigrazione hanno creato un vero e proprio business, alla faccia del buonismo e della solidarietà.
“Orsi non doveva scegliere il male minore -continua il comunicato- dopo le ventilate minacce del prefetto di portare i profughi in strutture vicine al centro di Schio,” dichiara Beschin, “doveva semplicemente opporsi all’una e all’altra ipotesi, portando la cittadinanza di Schio in strada, ammanettandosi davanti al comune, lottando con ogni mezzo a sua disposizione affinchè la città di Schio fosse preservata dall’arrivo di questi clandestini!”
“Ci chiediamo dove sia Zaia” prosegue Beschin, “dove siano le ruspe di Salvini, di fronte ad un sindaco leghista che consegna una struttura come quella di Pian delle Fugazze a dei clandestini. I leghisti hanno tradito e adesso devono risponderne di fronte al popolo”. Parole al veleno anche per il prefetto Soldà: “constatata la totale incapacità del prefetto nel gestire il fenomeno dei clandestini a Vicenza, facciamo notare al SIg. Soldà che l’accoglienza non è affatto un obbligo come dice lui, tanto più quando non esistono le condizioni di sicurezza e quelle igienico sanitarie basilari. Il sig. Prefetto Soldà inizi a dare il buon esempio ospitando nella sue mura domestiche qualche profugo o presunto tale, dimostri ai vicentini il suo essere solidale, perché i vicentini ne hanno le palle piene di gente come lui”.
Massima apertura da parte del leader vicentino di Forza Nuova ad Alex Cioni. “Con Alex c’è la massima disponibilità a collaborare per il bene di Schio e della sua cittadinanza. Se ce lo chiederà, saremo al fianco del suo movimento “Prima gli italiani” per bloccare sul nascere questa invasione sul territorio comunale di Schio, come già abbiamo fatto a Quinto di Treviso e in moltissimi altri comuni del Veneto. Non abbiamo bisogno di slogan televisivi, non abbiamo bisogno di passerelle del presidente della Regione Veneto o del leader leghista, noi abbiamo bisogno solo di persone che scendano in strada per rivendicare il diritto di essere padroni del proprio destino, padroni del proprio territorio e custodi della propria identità. Ecco perché siamo pronti ad affiancare il movimento di Cioni, invitando la cittadinanza tutta di Schio e dell’alto vicentino a fare altrettanto.”