VICENZA – “RiModerno”, ed è subito street comunity

Venerdì 17 giugno la street comunity, con una conferenza stampa, ha parlato dei progetti per il futuro che ha in programma per Vicenza.
RiModerno è la street community del quadrilatero Viale Milano che nasce con lo scopo di promuovere i processi di riqualificazione urbana inteso come processo inclusivo e continuo di riappartenenza e che risalta la volontà e l’entusiasmo di cittadini e commercianti che hanno preso parte al progetto.
Vi sono momenti nella storia urbana delle città in cui criminalità e collettività, degrado e innovazione, si toccano. Ai più una tale condizione può solo infastidire, ad alcuni invece scatena la volontà per reagire definitivamente e tornare ad investire nel luogo in cui si vive e si vuole vivere meglio. La storia del quadrilatero Viale Milano a Vicenza racconta un po’ dello stesso fenomeno, e chi lo abita alterna segnalazioni di assoluto degrado a conferme di una qualità di vita non comune ai margini di una città storica italiana.
È proprio grazie alla volontà di reagire e all’entusiasmo di investire nel luogo che si abita che un gruppo di cittadini e commercianti volontari, lo scorso febbraio, si sono seduti al tavolo di un bar e hanno immaginato una piattaforma collettiva che intercettasse e mettesse a fattor comune le istanze positive che scatenano da questo pezzo di città viva.
La piattaforma si mette a disposizione della collettività tutta e delle iniziative proposte, siano esse provenienti dai soggetti singoli o aggregati; dai soggetti proprietari o dai soggetti pubblici che ancora mantengono proprietà non più valorizzate, dalle rappresentanze associative, scolastiche ed economiche; financo dalle istituzioni locali, che possono vedere in essa quel perfetto strumento di governance dal basso che oggi è perfino essenziale per riavvicinare i cittadini ad una vera Politica partecipata. Prende avvio così RiModerno mettendo a sistema le competenze dei residenti e la forte eterogeneità di saperi presenti al tavolo, che ad oggi conta una cinquantina di teste tra commercianti, economisti, progettisti, creativi, esperti di marketing, consulenti legali, ecc..

RiModerno dichiara la propria mission già dal nome. Intende “fare riuso” delle cose che trova, secondo una strategia che oggi individua i progetti di valorizzazione urbana facilmente attivabili anche con piccole risorse, ma ben sostenuti da un uso sapiente dello storytelling urbano proprio a partire da quel “linguaggio del moderno” che ha segnato nel bene lo sviluppo dell’area.
E intende farlo utilizzando tutte le forma di rappresentazione, mappatura e comunicazione dell’esistente.
RiModerno è quindi un processo inclusivo e continuo di riappartenenza. Per questo va sostenuto in prima persona a colpi di slogan “ANCH’IO RIMODERNO!”, perché solo una comunità consapevole può cambiare i luoghi che abita.
La prima azione di RiModerno su scala urbana è stata presentare la proposta progettuale “Per un salotto urbano in Via Firenze a Vicenza” nell’ambito del Bilancio Partecipativo 2016 del Comune di Vicenza. “Per un salotto urbano in via Firenze a Vicenza” è un progetto di Aspro Studio, Tipic e Francesca Volpiana architetto per RiModerno.
Il progetto prevede di valorizzare Via Firenze attraverso la pedonalizzazione del tratto esistente e la realizzazione della sua prosecuzione fino al sistema delle scuole, attraverso l’area ex Domenichelli. In questo modo quello l’ambito del welfare avrà un accesso più adeguato e diretto dalle principali arterie stradali, e non su un retro come avviene ora da Via Genova, e su via Firenze si verranno necessariamente a creare nuovi flussi pedonali che creeranno nuova vita e nuove sinergie su una via che ha già tutta la vocazione di spazio pubblico e le potenzialità commerciali.
In prima battuta si propone la riqualificazione di Via Firenze con un intervento leggero, pensato per “riaccendere” la via, dando la possibilità ai propri abitanti di trasformarla nel luogo pubblico di cui quest’area è priva. Il nuovo impianto di illuminazione e un intervento pittorico a terra che aiuta a distribuire i fasci luminosi dei nuovi apparecchi, hanno l’intento di preparare la via alla nuova destinazione di accoglienza e mobilità dolce. Nella visione di una via che diventi “salotto” gli apparecchi sono dei paralumi fuori scala decorati. Il loro disegno riproduce stilizzate le linee degli edifici della via, mentre al loro interno, le cupole luminose riproducono l’iconografia originale delle popolazioni residenti.

Altra azione su scala urbana sarà redigere una mappatura del quadrilatero.
A questo scopo la piattaforma RiModerno ha fatto da ponte facilitatore tra il Comune di Vicenza e lo IUAV nel formalizzare l’incarico di progetto ad Eleonora Cunico, studentessa del Master in Riqualificazione Urbana dell’ateneo veneziano.
La mappatura non intende dare risposte ma vuole far emergere domande, dar spazio alle domande delle persone che il quadrilatero lo vivono quotidianamente avvalendosi di una sua rappresentanza. I risultati della mappatura saranno valutati con la cittadinanza per una verifica dell’adeguata lettura delle loro esigenze. Le mappe prodotte saranno delle mappe di sintesi che evidenzino i punti di tenuta sociale, i luoghi in cui sia possibile fare piccoli interventi di cui qualcuno se ne prenderà cura e diventeranno strumento di riconoscimento degli abitanti e dell’identità del quadrilatero mirando a ricostruire il senso di comunità e favorendo l’azione della comunità̀ stessa all’interno del processo di cambiamento.

RiModerno si dimostra attivo anche sul fronte sociale attraverso il ciclo di incontri del percorso “Un CoWorking per RiModerno, la street community del quadrilatero Viale Milano” proposto da Luca Romano e Michela Temolo e l’attesissima “Street Food Dinner”, evento promosso per RiModerno dai commercianti Roberto Zacchini (Bar Floria) Claudio Mazzonetto (Enoteca In Vino Veritas) e Mauro Brolati (Avis Autonoleggio) e il Comune di Vicenza. La sera di venerdì 24 giugno, a partire dalle ore 20, Viale Milano diventerà un ristorante multi-etnico a cielo aperto; 5 cucine differenti e provenienti dalle 5 comunità prevalenti di residenti in zona: brasiliana, cinese, italiana, marocchina e serba. La comunità del quadrilatero al completo per tornare ad investire insieme nel luogo in cui si vive e si vuole vivere meglio.
Il 24 giugno, proprio in occasione della “Street Food Dinner”, verranno raccolte le adesioni alla piattaforma RiModerno e a tutti i cittadini interessati all’iniziativa sarà chiesto di sottoscrivere il manifesto “Anch’io RiModerno!” scritto da Claudio Bertorelli (Aspro Studio) per la street community del quadrilatero Viale Milano.

Vi segnaliamo inoltre la pagina Facebook di RiModerno https://www.facebook.com/rimoderno/
attraverso la quale sarà possibile seguire tutte le attività presenti e future della nuova street community del quadrilatero Viale Milano.