Imbarazzante ONU: vietato parlare di ‘guerra’ o ‘invasione’ per ‘bilanciare le sensibilità politiche’

Secondo quanto riferito, le Nazioni Unite vietano al personale di descrivere la situazione in Ucraina come “guerra” o “invasione”

Le Nazioni Unite hanno impedito al personale di usare le parole “guerra” o “invasione” per descrivere la situazione in Ucraina, riporta l’Irish Times .

Secondo quanto riferito, la mossa, che sarebbe stata comunicata al personale delle Nazioni Unite in un’e-mail lunedì, avrebbe lo scopo di bilanciare le sensibilità politiche dopo che anche lo stato membro Russia ha vietato quelle parole.

Si consiglia invece al personale di riferirsi alla guerra come a un “conflitto” o un'”offensiva militare”, nonostante centinaia di civili siano stati uccisi e due milioni di residenti costretti a fuggire.

È stato inoltre vietato loro di utilizzare la bandiera ucraina in account o siti Web di social media personali o ufficiali.

“Alcuni esempi specifici di linguaggio da usare/non usare al momento”, diceva l’e-mail, secondo l’Irish Times.

“[Usare] ‘conflitto’ o ‘offensiva militare’ e NON ‘guerra’ o ‘invasione’ quando ci si riferisce alla situazione in Ucraina “.

“NON aggiungere la bandiera ucraina agli account o ai siti Web di social media personali o ufficiali”, ha aggiunto.

La politica è volta a evitare il “rischio reputazionale”, secondo l’e-mail. “Questo è un importante promemoria del fatto che noi, come funzionari internazionali, abbiamo la responsabilità di essere imparziali”, ha affermato. “Esiste una seria possibilità di rischio reputazionale che è stata segnalata di recente da alti funzionari”.

L’ONU non ha risposto immediatamente alle richieste di commento del Guardian o dell’Irish Times.