2 Novembre 2014 - 12.23

Le 10, anzi 12, cose da non fare mai ad un concerto

Concerto

Sei un fan sfegatato e non vedi l’ora di fiondarti ad assistere al concerto del tuo idolo? Sei un habitué del sottopalco, sei una groupie che accompagna con la sua presenza ingombrante ogni esibizione della band adorata? Questo pezzo fa per te. Vi sono delle regole auree che non puoi ignorare se porti le tue chiappe ad un concerto. Dieci errori e più che non puoi commettere per non fare figure di cacca. Vi è una divertente guida su Rolling Stone che riprende le cazzate da non fare ad un concerto, alle quali abbiamo aggiunto anche le nostre particolari considerazioni da smaliziati fruitori di mille notti rock o similari.

1- Un concerto significa anche un prequel molto intenso che parte già alla mattina presto, si sviluppa attraverso un pranzo fugace e a volte per i più “alternativi” una tiratina da cannabis tanto per entrare nel clima giusto. Solo che se non sei un praticante assiduo ciò può provocati gravi effetti collaterali. E il tuo concerto tanto desiderato può per l’appunto andare.. In fumo. Evitare.
2- Scattare foto di tutto il concerto: prendere una foto del live a cui assistiamo è normale. Prenderne cinque, dieci, anche. Ma fotografare tutto il concerto e raggiungere il centinaio di scatti diventa forse esagerato. E la maggior parte dei risultati sarà poi da scartare perché sfuocate, per il gomito di quello accanto o la testa della persona davanti che magari si scuote e si agita godendosi davvero lo spettacolo.
3- Bere troppo prima del concerto, magari a stomaco vuoto, causa vomito. Come quel cretino che al live dei Cure mi sboccò addosso, proprio nel corso di A Forest. Lo avrei ucciso. E forse l’ho anche fatto…
4- Mandare e-mail, aggiornare Facebook e Twitter: con o senza foto, c’è chi non riesce a smettere di comunicare al mondo, concentrandosi anche sul proprio smartphone. E perdendosi così, ovviamente, parte dello show
5- Parlare continuamente con gli amici: Ok, è tanto bello andare ai concerti in compagnia ma passare tutto il tempo a parlare può risultare fastidioso per chi vi è accanto e anche per voi perché in questo modo non potete fare attenzione a quello che stanno cantando
6- Chiedere a voce alta canzoni: c’è ancora chi è convinto che strillando “You must love me!” Madonna rivoluzionerà il live solo perché chiediamo un pezzo che ci sta particolarmente a cuore. C’è una scaletta e quella è
7- Accompagnare la fidanzata o il fidanzato ad un concerto di una band o cantante che non si è mai sentito prima. L’effetto visivo è devastante. L’altro si dimenerà e canterà a squarciagola, mentre voi sembrerete un baccalà in una vasca di piranha. Esperienza extrasensoriale del terzo tipo, quella dello sfigato. Meglio restare a casa a guardare il concerto tramite la quantità industriale di whatsapp che vi intaseranno la memoria del cell.
8- Spingere per andare più avanti: qui si deve usare anche il buonsenso. Se in piedi c’è gente che si è fatta la coda dal mattino o dalla sera prima perché spingerla (ancora) per riuscire ad andare avanti e magari raggiungerli?
9- Lamentarsi a fine show perché non ha cantato il pezzo che volevi: Come sopra, esiste una scaletta. Ok, sarai deluso, ma devi fartene una ragione. Non uscirà dicendo “Oh scusa, adesso te la canto”
10- Filmare il tutto con l’Iphone: 1) ti perdi tutto il concerto per vederlo dentro un cellulare 2) il risultato difficilmente sarà in HD…
11- Dire “Stai seduto!” a chi si alza in piedi: questo è il problema dei posti a sedere soprattutto quando c’è il ritmo per ballare. Non è giusto non poter più vedere ma nemmeno dire alla gente di sedersi a proprio piacimento no?
12- Incazzarsi per l’imbottigliamento d’auto post concerto. In fondo se siete andati a sentire quella musica in quel luogo è perché lo avete fortemente desiderato, per cui alla fine godetevi il piacevole ricordo di ciò che avete appena vissuto ed accettate il fatto che per godere (di buona musica) potete anche accettare di dover poi un po’ soffrire. Oppure: noleggiate una bici e tutto diventerà più semplice!

Lette queste 10, in realtà 12 regole? Ecco, fatene tesoro, per poterle trasmettere in giro. Una catena del buon concerto per godersi al massimo lo spettacolo e per non rompere le palle agli altri. La musica sia con voi!

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

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