Evade dai domiciliari dopo un litigio: riarrestato e rimesso ai domiciliari

I Carabinieri della Stazione di Romano d’Ezzelino hanno arrestato il 33enne marocchino residente a Cassola EL MANIANI NABIL, colpevole del reato di evasione dalla detenzione domiciliare.
EL MANIANI è stato sottoposto alla detenzione domiciliare a seguito del suo arresto, operato nel febbraio scorso dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa. All’epoca dei fatti un connazionale di EL MANIANI era stato controllato mentre usciva da casa sua e, dopo una perquisizione, veniva trovato in possesso di circa 50 grammi di hashish: ne seguiva una perquisizione estesa a casa di EL MANIANI, che esitava con il rinvenimento di 750 grammi di hashish e 140 grammi di cocaina, portando all’arresto.
Durante l’arco serale/notturno fra 19 e 20 settembre, a seguito di un alterco con il cognato convivente, EL MANIANI si è arbitrariamente allontanato dall’abitazione sede della detenzione domiciliare, facendo perdere le proprie tracce.
Giunta la notizia ai Carabinieri della Stazione di Romano d’Ezzelino, i militari hanno intrapreso un’immediata attività di ricerca e indagine per scovare il fuggitivo.
Grazie alla tenacia dei Carabinieri, EL MANIANI è stato rintracciato nella mattinata di ieri a Belvedere di Tezze sul Brenta, a piedi su Via Nazionale, probabilmente mentre si dirigeva presso la fermata di un trasporto pubblico per continuare la sua fuga. EL MANIANI ha dichiarato di aver passato la notte nello scantinato di un connazionale a sua insaputa.
EL MANIANI ha trascorso la notte in camera di sicurezza presso la Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa ed ha presenziato al rito direttissimo questa mattina: il giudice ha convalidato l’arresto ed ha disposto il ripristino della misura degli arresti domiciliari.