26 Gennaio 2024 - 15.30

VICENZA – Il giardino della Biblioteca ‘La Vigna’ torna a splendere

Si è conclusa la riqualificazione del Giardino della Biblioteca internazionale La Vigna nella sede di Palazzo Brusarosco Zaccaria, in contra’ Porta Santa Croce 3, di proprietà del Comune di Vicenza.

I lavori sono stati necessari per riordinare lo spazio verde in modo che sia maggiormente fruibile al pubblico. Per garantire la cura e per valorizzarlo, è stato firmato oggi un accordo tra Comune e Biblioteca internazionale “La Vigna”, Amcps, Associazione Amici dei Parchi, Delegazione Veneto Pubblici Giardini e Engim Veneto.

Inoltre, proprio oggi prende il via il corso per “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici” di Engim professioni del restauro.

Per presentare la conclusione dei lavori del giardino e la collaborazione instaurata ci sono oggi l’assessore ai lavori pubblici Cristiano Spiller e i partner: Raffaele Cavalli membro del nuovo consiglio di amministrazione della Biblioteca internazionale “La Vigna”, Angelo Guzzo presidente di Amcps, Luisa Manfredini presidente dell’Associazione Amici dei Parchi, Alessandro Bedin della Delegazione Veneto Pubblici Giardini, Barbara D’Incau, responsabile settore restauro Scuola di Formazione Engim Veneto.

«Ci troviamo oggi in un luogo storico della città, il parco annesso a villa Brusarosco Zaccaria, di proprietà comunale, il cui valore aggiunto è rappresentato dall’essere stato realizzato parzialmente su progetto del noto architetto Carlo Scarpa a cui si possono ricondurre la vasca all’ingresso e il viale centrale, ripuliti e ora ben visibili, e le panchine – ha dichiarato l’assessore ai alvori pubblici Cristiano Spiller -. Il riordino complessivo del parco è avvenuto nel corso di tutto il 2023 con una spesa per il Comune di 100 mila euro. Qui faranno esperienza diretta gli studenti del corso Giardiniere d’arte di Engim, che proprio oggi effettuano un primo sopralluogo per imaprare una professione importante e specialistica utile per la cura dei giardini storici. Inoltre oggi con noi ci sono cinque enti che assiemo al Comune hanno firmato un accordo per la manutenzione e la valorizzazione di questo spazio: per i prossimi due anni i firmatari si impegnano a realizzare occasioni di incontro perchè il parco possa essere aperto al pubblico e visitato. Uno spazio che potrà essere quindi restiuito, ora che risulta riordinato, ai cittadini e alle scolaresche».

Il giardino probabilmente era un orto e brolo per fornire cibo ai proprietari della villa. Nel XX secolo il proprietario della villa, Ettore Gallo, ha incaricato Carlo Scarpa di ristrutturare tutto il complesso anche se pare che Scarpa abbia messo mano solo marginalmente al giardino. Recentemente l’associazione Amici dei parchi e gruppi di volontari hanno cercato di valorizzare lo spazio verde, mentre Amcps si è occupata della manutenzione. Nel 2014 è stata fatta una ricognizione delle specie arboree.

Con l’intervento, realizzato nel corso del 2023, il cui progetto è a cura dell’architetto e direttore dei lavori Alessandro Bedin, è stato effettuato il riordino arboreo per dare maggior respiro agli alberi presenti e creare spazio per arbusti e le specie erbacee. E’ stata quindi data la dovuta importanza all’asse prospettico nord sud con pavimentazione in opus incertum come previsto nel progetto di Scarpa e collocata l’illuminazione a terra a raso con fari teatrali per valorizzare i portali in pietra e la scultura “Le lune di Galielo”.
E’ stata quindi riportata alla luce la vasca d’acqua scarpiana all’ingresso del giardino. La ringhiera in ferro battuto è stata ripristinata ed è stata sostituita la recinzione danneggiata. E’ stato quindi realizzato un percorso articolato, che permette di godere del giardino collegando le due panchine scarpiane, dove verranno collocati arbusti e piante erbacee tappezzanti che saranno piantate a cura delle associazioni coinvolte nell’accordo firmato oggi. Infine è stato predisposto un impianto di irrigazione.
L’accordo tra Comune e Biblioteca internazionale “La Vigna”, Amcps, Associazione Amici dei Parchi, Delegazione Veneto Pubblici Giardini, Engim Veneto, firmato oggi, prevede l’inserimento di specie arbustive e perenni, fornite dal Comune, nel giardino recentemente riqualificato e l’organizzazione di eventi che renderanno il parco vivo. L’accordo durerà due anni prorogabili per un periodo di 12 mesi.

Oggi nel giardino di Palazzo Brusarosco inizia il corso di qualifica professionale “Giardiniere d’arte per giardini e parchi storici”, finanziato dalla regione del Veneto e organizzato da Engim Veneto Professioni del restauro con 15 partecipanti.

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