9 Marzo 2017 - 13.29

VICENZA – Furiosa lite di una coppia gay in negozio: botte, licenziamento e tentativo di suicidio

PER ESSERE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CRONACA DI VICENZA ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA

Una coppia di ragazzi gay ha tenuto particolarmente impegnate le volanti della polizia nella giornata di ieri, costrette ad intervenire due volte.
Tutto è iniziato nel primo pomeriggio. Poco dopo le 14 la titolare di un negozio del centro storico di Vicenza ha chiamato la polizia riferendo di essere minacciata da un soggetto presente all’interno del locale. Arrivati sul posto, gli agenti, vi hanno trovato effettivamente la titolare e l’individuo segnalato, particolarmente agitato e minaccioso nei confronti della donna.
Non solo, uno dei dipendenti, un italiano di 39 anni, si era rinchiuso in uno sgabuzzino in preda ad una crisi isterica e presentava degli arrossamenti sul viso. L’uomo ha raccontato di avere avuto un acceso diverbio con il suo compagno, l’individuo segnalato dalla titolare, rumeno di 28 anni, che lo aveva percosso.
Sul posto è stata chiamata un’ambulanza del Suem 118, ma quando i sanitari sono arrivati, si sono trovati davanti due potenziali pazienti. Il giovane rumeno, infatti, si era accasciato a terra lamentando forti dolori allo stomaco.
A quel punto la scena è diventata drammatica. Un 39enne contuso ed in preda ad una crisi isterica, un 28enne che si butta a terra in preda ad un malore ed una titolare costretta a chiudere alla clientela il suo negozio, trasformatosi in un ring fra due fidanzati in crisi.
Il 28enne rumeno è stato così trasportato in ospedale. Il fidanzato 39enne ha rifiutato il trasporto riservandosi di recarsi autonomamente al San Bortolo.
Secondo quanto ha riferito la commerciante vicentina, non era la prima volta che episodi del genere si verificavano in negozio. Dopo quello di ieri, ha provveduto a licenziare il dipendente.

La storia sembrava finita lì, ma una seconda segnalazione è arrivata ieri sera in questura alle 20.30.
Un automobilista che stava transitando in via Gallo, riferiva di aver notato un giovane aggrappato alla ringhiera del cavalcavia vicino al tribunale. Il suo intento autolesionistico era chiaro, per cui l’uomo si è fermato, ha convinto il giovane a desistere e l’ha fatto salire a bordo della propria auto.
Sul posto si è portata una pattuglia delle volanti della polizia. Il giovane in questione era il 28enne rumeno, sconvolto per la storia d’amore finita. Affannato ed in lacrime ha raccontato di aver valuto compiere l’estremo gesto dopo la lite avvenuta qualche ora prima. In pronto soccorso aveva addirittura avuto una crisi di nervi fino a perdere conoscenza. Deluso perché il suo (ex) fidanzato non l’aveva accompagnato in ospedale, aveva cercato inutilmente di incontrarlo per un chiarimento.
Il compagno è stato contattato dagli agenti ed ha riferito di aver bisogno di un periodo di riflessione.

PER ESSERE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CRONACA DI VICENZA ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA