1 Marzo 2024 - 10.00

VENETO – Il corpo trovato nel Bacchiglione è di Alberto Pittarello (Video e foto)

Aggiornamento

Il corpo recuperato recentemente dal fiume Bacchiglione è stato identificato come quello di Alberto Pittarello, il 39enne che tre giorni fa ha commesso l’omicidio della moglie, Sara Buratin, a Bovolenta. La conferma è giunta dai carabinieri di Padova, mentre il riconoscimento è stato effettuato dai familiari presso l’obitorio.

Secondo le informazioni attuali, sul corpo non sono state individuate ferite e si ipotizza che la morte sia avvenuta per annegamento. L’autopsia sarà fondamentale per chiarire le circostanze del decesso. Nel primo pomeriggio, i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato il corpo all’interno del furgone, il quale era finito nel Bacchiglione due giorni fa. Il recupero del veicolo è stato complesso a causa della piena del fiume, che ha reso difficile il lavoro dei sommozzatori.

Giovedì – Aggiornamento

Svolta cruciale nelle ricerche di Alberto Pittarello e quindi sull’omicidio di Sara Buratin. Nel primo pomeriggio di oggi, 29 febbraio, i vigili del fuoco, grazie al miglioramento delle condizioni meteorologiche si sono re-immersi nel Bacchiglione per individuare il furgone Nissan e comprendere chi potesse trovarsi a bordo. Dai primi resoconti, uno dei sommozzatori coinvolti avrebbe avvistato il corpo senza vita di Alberto Pittarello all’interno del veicolo. L’uomo è sospettato di aver ucciso a coltellate Sara Buratin

Mercoledì – Aggiornamento dei Vigili del Fuoco

Prosegue l’intervento dei Vigili del fuoco per le ricerche di un mezzo inabissatosi, nel pomeriggio di ieri, nel fiume Bacchiglione, a Bovolenta (PD).
Stamattina i sommozzatori del nucleo regionale del Veneto hanno effettuato un’immersione ma le condizioni meteo proibitive hanno ostacolato le operazioni in sicurezza del recupero del mezzo, individuato con un sonar ieri notte. Si ipotizza che il mezzo affondato possa essere collegato ad fatto cronaca nera di un femminicidio avvenuto nella giornata di ieri a Bovolenta.
Presumibilmente il lavoro dei sommozzatori riprenderà nella giornata di domani.
Sul posto l’unità di comando locale dei vigili del fuoco di Padova e i carabinieri.

Stanno attualmente effettuando ricerche nelle acque del fiume Bacchiglione in piena per trovare l’auto del marito 39enne di Sara Buratin, la donna uccisa a coltellate nel cortile di casa della madre a Bovolenta.

Sul terrapieno vicino alla località di Ca’ Molin, sono state rinvenute tracce di pneumatici che potrebbero appartenere al furgoncino dell’uomo. L’uomo è scomparso da questa mattina. I vigili del fuoco hanno confermato all’ANSA che finora non è stato possibile recuperare il veicolo; si sta aspettando l’arrivo di un’imbarcazione speciale dotata di sonar per consentire ai sommozzatori di immergersi nuovamente in un punto specifico.

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA