8 Gennaio 2016 - 13.45

SCHIO – Si danza contro il Parkinson

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Finalmente anche sul palco del Teatro Civico di Schio (VI) sarà possibile ospitare il virtuoso progetto bassanese “Dance well”: esperienza unica che si basa sull’impatto salutare che la pratica artistica della danza può avere sulle persone che vivono con il Parkinson. Questo progetto ideato e promosso nel 2013 dalla Città di Bassano del Grappa attraverso il CSC Casa della Danza, nato sulla base di esperienze sviluppate in Olanda, ha molto colpito il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro Civico di Schio che lo scorso dicembre ha deliberato una collaborazione tra la realtà bassanese e la Fondazione stessa. Tale collaborazione prevede l’attivazione di una classe di danza sul palcoscenico dello storico teatro scledense ogni giovedì dalle 17,30 alle 18,30 a partire dal 14 gennaio 2016. E’ stato scelto il palco del teatro perché l’ambiente è a tutti gli effetti parte integrante del progetto e dev’essere artisticamente denso e fonte di ispirazione.
Le classi di danza sono aperte a tutti, persone con il morbo di Parkinson, ma anche giovani, anziani, danzatori, coreografi proprio perché il gruppo misto permette la crescita collettiva, il sostegno reciproco e non emargina, senza dimenticare che il movimento di per sé è comunque un’attività di “prevenzione”. La dance class di Schio sarà coordinata dalla danzatrice Giovanna Garzotto e prevede la presenza di almeno 2 insegnanti.
Questa pratica genera effetti di inclusione nella realtà culturale e sociale di molti partecipanti mai coinvolti prima e che spesso vivono forme di isolamento dovuto alla malattia e all’età, ottenendo così un miglioramento nella qualità di vita, ma anche il potenziamento del senso del ritmo, dell’equilibrio e del movimento. Senza sottovalutare l’esperienza positiva nello sviluppo di relazioni interpersonali. Nel solo territorio dell’Ulss 4 sono 700 i casi del morbo di Parkinson seguiti dall’ospedale di Santorso, due terzi dei quali riferiti a soggetti maschili, età media d’insorgenza sui 60 anni. Ma la tendenza è che raddoppieranno nel giro di 15 anni causa il progressivo invecchiamento della popolazione. A ottobre 2015 il Dottor Daniele Volpe (noto neurologo che ha già sperimentato l’impatto che la danza può avere sulle persone che vivono con il Parkinson) ha iniziato uno studio scientifico di misurazione sui suoi pazienti assistiti presso la casa di cura Villa Margherita di Arcugnano (e di cui il Dott. Volpe è responsabile del reparto di Medicina Riabilitativa). Lo studio si svilupperà nei prossimi mesi e la prospettiva è quella che lo studio possa rientrare in una pubblicazione scientifica.

INFORMAZIONI: al Teatro Civico la dance class è ogni giovedì dalle 17,30 alle 18,30 a partire dal 14 gennaio 2016. Le lezioni sono gratuite.
Se interessati segnalate la vostra presenza: Teatro Civico Schio, via Pietro Maraschin, 19. Tel 0445 525577, info@teatrocivicoschio.it

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