17 Maggio 2024 - 9.27

VICENTINO – Tiene in casa decine di oggetti d’avorio: denunciato cinese

I Carabinieri del Nucleo CITES di Vicenza hanno sequestrato 80 oggetti in avorio di elefante africano (Loxodonta africana) di presunta provenienza cinese, per un peso totale di circa 170 kg. Gli oggetti erano detenuti illegalmente in una casa privata nella provincia di Vicenza da un cittadino di nazionalità cinese. Il sequestro è stato collegato a un’indagine fiscale della Guardia di Finanza di Senigallia (AN) e delegato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza. Il Nucleo CITES di Vicenza aveva denunciato il cittadino cinese per violazione della Legge n. 150/1992, articolo 1 comma 1 lettere a) ed f), contestando l’importazione e la detenzione di manufatti in avorio senza la documentazione prescritta.

Tra i reperti sequestrati, di elevato valore artistico-culturale, figurano zanne incise con figure orientali, una katana, intagli raffiguranti animali e natura morta, due zanne grezze di elefante africano (Loxodonta africana) e un corno di rinoceronte nero (Diceros bicornis). Questi ultimi sono elencati nell’Allegato A del Regolamento CE n. 338/97, relativo alla protezione di specie di flora e fauna selvatiche tramite il controllo del loro commercio, che ha recepito a livello europeo la Convenzione di Washington (CITES) sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione, a cui aderiscono 183 Paesi.

La caccia di frodo agli elefanti e il traffico di avorio, spinti dalle richieste del mercato nero asiatico, sono ancora a livelli pericolosamente elevati, come monitorato dal programma CITES MIKE (Monitoring the Illegal Killing of Elephants). Per questo motivo, l’Unione Europea applica normative stringenti, inasprite ulteriormente nel dicembre 2021, vietando scambi all’interno dell’UE, esportazione e importazione di avorio grezzo e prodotti lavorati contenenti avorio per fini commerciali.

Nonostante il bando internazionale del commercio di avorio, le popolazioni di elefanti selvatici continuano a essere minacciate da uccisioni illegali, con il prodotto spesso venduto illegalmente sul mercato nero. Secondo il World Wildlife Crime Report del 2020, tra il 2012 e il 2017, sono state sequestrate più di 250 tonnellate di avorio di elefante in circa 8000 operazioni globali.

I Carabinieri Forestali dei Nuclei CITES sono gli unici in Italia autorizzati a rilasciare certificazioni per la riesportazione e il commercio delle specie tutelate dalla Convenzione di Washington. I Nuclei CITES dell’Arma dei Carabinieri contrastano il traffico di specie protette sul territorio nazionale, attraverso controlli territoriali e campagne operative specifiche emanate dal Raggruppamento CITES.

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