Vicenza- I giorni dopo la vittoria: Rucco scaccia i veleni!

“Dovresti dire a Rucco di cambiare subito quel dirigente…” – “Tu che lo conosci devi suggerire a Rucco di fare una squadra diversa da quello che si dice…” – “Adesso che ha vinto deve mantenere le promesse che ha fatto in campagna elettorale, vediamo cosa farà…” “Sai quante sono le criticità della nuova maggioranza? Vuoi che ti faccia l’elenco? – No Grazie!”
Queste sono solo una piccola parte delle battute, telefonate o conversazioni che ci sono arrivate nella prima settimana dopo il voto di domenica scorsa che ha proclamato sindaco Francesco Rucco ed inaugurato una nuova stagione politico amministrativa in città.
E’ cambiato il sindaco, ma Vicenza e i vicentini rimangono uguali a se stessi. Invidie, cattiverie, supponenze, si sprecano.”Vicetia plena veneno”.
Il nuovo sindaco non ha ancora indossato la fascia tricolore che già si consumano i primi veleni. Noi non ci schieriamo con l’esercito dei velenosi e degli avvelenatori. Pensiamo, al contrario, che i primi segnali che arrivano dal nuovo corso siano già incoraggianti: la mini giunta consente un’operatività immediata, e bene ha fatto Rucco a costituirla subito per far partire i primi provvedimenti e dare alla città il segnale di quell’operatività che il centrosinistra ci aveva fatto dimenticare; Cicero ha già ingranato la marcia e venerdì mattina alle 8 lo abbiamo visto in Viale San Lazzaro insieme ai vigili ed agli operai della municipalizzata al lavoro per togliere la corsia preferenziale dei tram.
Non lo ha fatto dalla comoda poltrona dell’Assessorato alla Mobilità, ma direttamente sulla strada con gli operatori. Un bel segnale sia per chi ha votato questa maggioranza, sia per la Vicenza che aspettava un cambio di passo. Da qualche giorno le auto della Polizia Municipale sono sempre presenti in Campo Marzo, noi lo abbiamo notato e anche le mamme che aspettano di poterlo attraversare in serenità. Certo non c’è ancora la Giunta al completo, per quella serviranno ulteriori passaggi con le antiche liturgie della politica, ma una regola è stata data, tranne che per Claudio Cicero, l’eccezione che conferma la regola, non ci saranno rientri di figure che hanno fatto parte degli esecutivi di Enrico Hullweck. Squadra nuova, quindi. E allora aspettiamo che Rucco completi il team, lasciamoli lavorare, lasciamo che mettano in pedana quello che hanno promesso per i primi 100 giorni del Piano Marshall che ha lanciato Francesco Rucco nelle ultime settimane della campagna elettorale. Poi ognuno farà le sue valutazioni.
Ma sia chiaro, il nuovo sindaco deve essere lasciato libero di esprimere la strategia del nuovo centrodestra che ha raccontato il mese scorso. Senza suggeritori, senza consigli interessati. Qualche errore lo farà di sicuro, ma almeno non sarà un errore suggerito da qualche avvelenato escluso, sarà un suo errore e troverà il modo di risolverlo.













