22 Dicembre 2023 - 10.18

Campo delle sepolture islamiche al Cimitero maggiore Giardino



Il campo delle sepolture islamiche al Cimitero maggiore Giardino potrà iniziare ad accogliere i defunti. Lo ha stabilito la giunta comunale che ha definito le modalità di utilizzo dell’area, con 62 tombe, in accordo con le comunità islamiche.Il progetto è stato predisposto in modo che fosse recepita la richiesta principale: la salma deve avere il volto rivolto verso la città sacra de La Mecca.Le altre richieste verranno normate, sotto tutti gli aspetti, dal regolamento comunale.Le iscrizioni sulle lapidi riporteranno il nome del defunto in caratteri latini; altre iscrizioni potranno essere riportate in grafia islamica, sempre e comunque nel rispetto del regolamento comunale relativamente a dimensioni materiali e forme.Ad annunciarlo c’erano oggi l’assessore ai servizi demografici e cimiteriali Leonardo Nicolai, il consigliere esterno con delega in materia di rapporti con le comunità religiose Fioravante Rossi, il consigliere delegato in materia di relazioni con le comunità straniere Mattia Pilan, Yahya Zanolo in rappresentanza di COREIS – Comunità religiosa islamica italiana insieme ad alcuni componenti delle altre comunità islamiche e don Gianluca Padovan delegato diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.«Si risolve una situazione che si trascinava da diversi anni – ha commentato l’assessore ai servizi demografici e cimiteriali Leonardo Nicolai -. Nel 2017 è stata identificata l’area, nel 2018 è stato approvato il progetto definitivo, infine i lavori sono stati eseguiti nel 2022. Il 2 febbraio 2021 è pervenuta in Comune una lettera firmata da sette comunità islamiche con la quale si chiedeva di poter utilizzare il campo per le inumazioni. E’ quindi emersa la necessità di concordare una convenzione per definire le varie esigenze. Abbiamo valutato che non è necessaria perché risolveremo ricorrendo al Regolamento comunale, documento che vale per tutti i cittadini. D’altronde le richieste manifestate chiedevano di prevedere la sepoltura a terra e che le salme fossero collocate con il volto rivolto verso La Mecca e questo è già stato assicurato in fase di progettazione».«Si tratta di una decisione storica che può aprire la strada per l’istituzione di campi di sepoltura islamica in altri Comuni e Regioni – ha proseguito Nicolai -. Qual è stata infatti la scelta che abbiamo fatto? Semplificare, nel nome dell’uguaglianza. Esiste già un regolamento per seppellire i propri cari per cui abbiamo valutato che basterà semplicemente attenersi a quello. Non solo: ci siamo presi l’impegno di modificarlo per integrare eventuali specifiche richieste delle comunità. L’aspetto positivo è proprio questo: nei cimiteri di Vicenza regole e diritti saranno uguali per tutti. L’uguaglianza infatti è alla base di una vera integrazione tra culture. Oggi quindi dimostriamo che rispettare le persone e risolvere i problemi e insieme dare una visione di città può essere molto più semplice di ciò che pensiamo».Il campo delle sepolture islamiche sorge in uno spazio del Cimitero maggiore Giardino, accanto al Giardino degli angeli per le sepolture dei bambini mai nati, a seguito di una decisione presa dalla giunta comunale nel 2017. Nel 2021 è stato approvato il progetto definitivo a cura di Aim.I lavori di predisposizione dell’area sono stati conclusi da AMCPS nel 2022 e da allora fino ad oggi l’amministrazione ha incontrato alcune associazioni rappresentative della comunità islamica presente nel territorio vicentino al fine di capire quali fossero le necessità in relazione alla sepoltura dei loro fedeli. 
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