ARCUGNANO – C'è un mostro nel Lago di Fimon!

Il Lago di Fimon è da qualche tempo avvolto dal mistero. Le voci su creature inquietanti presenti nelle acque del bacino sono insistenti. Non è un mistero che vi siano il pesce siluro, il gambero killer della Louisiana e la tartaruga dalle orecchie rosse. Animali ormai diventati quasi caratteristici tanto da essere immortalati nell’arte dei writer street artist che ogni anno vengono in paese per decorare le facciate di Torri. Più inquietante una recente segnalazione arrivate tempo fa dalla polizia provinciale e poi da alcuni cittadini. E’ stata avvistata una lunga scia, l’acqua increspata, qualcosa di enorme che si muoveva sott’acqua. Qualcuno giura di aver intravisto in parte un grosso animale. Insomma si parla già di mostro, alla stregua del Lago di Lockness, in Scozia. Puntualmente tali segnalazioni vengono postate nelle pagine facebook locali o arrivano in Comune. Qualcuno pensa che l’avvistamento recente possa riferirsi a un coccodrillo. Anche in questo caso esistono decine di versioni della leggenda urbana dei coccodrilli allevati dai privati che poi finiscono nei tubi di scarico e popolano le fogne delle grandi città. Non è escluso che una cosa analoga possa essere ad Arcugnano. Insomma, il lago diventa sempre più misterioso e qualcuno ci scherza sopra. “Ben venga il mostro, diventerebbe un elemento di attrazione di marketing territoriale”, si dice. Qualcun altro si limita a dire: “Probabilmente chi ha visto il mostro era appena uscito dall’osteria di Carletto” (ndr. altro posto caratteristico di Arcugnano). Non la penserebbe così chi si trovasse davvero alle prese con questa creatura ancora, ovviamente, dalla dubbia esistenza. Non resta che… osservare lo specchio d’acqua di Fimon ed eventualmente segnalare. Intanto il Lago di Fimon sta diventando una sorta di Jurassic Park vicentino.

P.U.

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