23 Marzo 2017 - 11.42

VICENZA – Anni di truffe ed estorsioni, arrestato 55enne

PER ESSERE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CRONACA DI VICENZA ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA

La squadra mobile di Vicenza, in collaborazione con quella di Napoli ha tratto in arresto Vicenzo Frezza, 55enne nato a Portogruaro (Venezia), per anni residente a Bassano del Grappa e dal 2012 a Napoli. L’uomo doveva scontare 9 anni reclusione per estorsioni e truffe perpetrate ai danni di vittime ritenute deboli in diverse località del NordEst, particolarmente nel Vicentino (San Martino Castrozza, Bassano, Lusiana, Asolo, Tombolo, Roverchiara, …) dal 2010 al 2014. L’operazione è stata condotta dalla prima sezione della squadra mobile berica, condotta dall’Ispettore Salvatore Teriaca ed è stata ricostruita dal dirigente della squadra mobile e vicequestore, Davide Corazzini.
Frezza agganciava le vittime spacciandosi per commerciante ambulante o assicuratore, le raggirava chiedendo denaro per poi procedere con la vera estorsione di fronte alla loro resistenza.
Alcuni degli episodi
Nel 2008 e 2009 ha colpito a San Martino di Castrozza, dove ha estorto soldi ad un uomo che conosceva, minacciandolo ripetutamente di morte per farsi pagare. Sempre nel 2008 ha colpito a Bassano del Grappa. Due anni prima a Lusiana, dove aveva agganciato una donna, spacciandosi per assicuratore. Le aveva fatto stipulare una falsa polizza vita per un totale di 10000 euro. Quando la vittima ha capito di essere stata raggirata verificando che non vi era alcun contratto, è stata minacciata di morte (le avrebbe detto: “Ti mando un sicario, ti uccido con un bazooka, ti spacco i denti se non paghi”). Anche a Tombolo nel 2007 aveva raggirato una donna, spacciandosi per venditore di pentole e biancheria intima. In quel caso si fece pagare 3.800 euro, minacciando di morte la vittima quando quest’ultima ha chiesto la restituzione dei soldi.
Nel 2009 raggirò una donna ad Asolo facendosi consegnare 490 euro. Più grave l’episodio di Roverchiara sempre nel 2009. In quel caso si fece consegnare 350 euro da una donna anziana spacciandosi per un funzionario in grado di bloccare il pignoramento di beni nei confronti della figlia.
Venne arrestato nel 2009 quando, assieme al fratello, raggirò un uomo con problemi psichici facendosi accompagnare al bancomat e facendo dei prelievi con la sua carta per un importo di 2250 euro.
Frezza è stato individuato ad Arzano (Napoli) vicino all’abitazione della sorella. Dovrà scontare 9 anni per estorsione e truffa aggarvata.

PER ESSERE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CRONACA DI VICENZA ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA