9 Febbraio 2016 - 12.53

VENETO – Uccise il rapinatore, vescovo lo difende

rapina

“Mi permetta un’ironia, signora giudice: quello che non era riuscito forse a rubare il ladro da vivo, glielo ha dato il giudice, completando il furto alla famiglia, un bel vitalizio ottenuto per i suoi familiari, con l’incidente accadutogli nel suo ‘lavoro di ladro’!”
Così, il vescovo di Chioggia mons. Adriano Tessarollo ha commentato la condanna inflitta a Franco Birolo, il tabaccaio di Civè di Correzzola, nel Padovano, che nel 2012 aveva sparato al rapitore introdottosi nel suo negozio. L’uomo, Igor Ursu, moldavo, è rimasto ferito a morte.
Secondo il vescovo, la condanna sarebbe sproporzionata. “La vita – ha dichiarato – comprende un insieme di condizioni, e tutte devono essere rispettate e protette: certi valori sono altrettanto importanti come la vita fisica e sarebbe ora che entrassero nella valutazione dei giudici”.
Qualche settimana fa, il magistrato Beatrice Bergamasco ha condannato Birolo a 2 anni e 8 mesi di carcere e al risarcimento di 325mila euro per danni ai familiari della vittima.

(fonte Ansa)

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA