VICENZA – I camper di Santa Bertilla. Di chi sono?

Si torna a parlare dei camper parcheggiati nell’area sosta del supermercato ALì in via Periz, nel cuore del quartiere di Santa Bertilla. Qualche mese fa Tviweb si occupò del caso, dopo le proteste dei residenti e i continui episodi di furti e rapine segnalati dalle forze dell’ordine.
Al tempo parlammo dell’iniziativa di un comitato di residenti che ha raccolto 230 firme per chiedere maggiori controlli e sicurezza, dopo i numerosi episodi di cronaca (furti, scippi ed atti di vandalismo). Parlammo delle marce di Forza Nuova e appunto, delle proteste per la presenza di sette camper ‘sospetti’ parcheggiati all’interno del quartiere delle Fornaci. Venne posta la questione all’assessore alla sicurezza del Comune di Vicenza, Dario Rotondi, che al tempo minimizzò la questione. Affermando che l’impressione era quella di un pericolo percepito più che reale, fece immediatamente eseguire delle verifiche sulle proprietà dei camper. “Dei sette camper parcheggiati -ci comunicò l’assessore – cinque risultano intestati ad italiani, uno ad un nomade e su un altro si stanno eseguendo ulteriori verifiche perché non è chiara la proprietà”. Ora la questione torna alla ribalta con Gioia Baggio. I residenti si lamenterebbero del fatto che i camper raggiungono anche le dieci unità, che nel parcheggio regnano il degrado e la sporcizia e che famiglie di nomadi girano per il quartiere e bambini chiedono l’elemosina. La richiesta di Idea Vicenza è quella di installare delle barriere anti-camper nella zona. Resta da vedere se l’assessore Rotondi eseguirà nuove verifiche sui camper presenti, se vorrà evitare, come affermò al tempo, discriminazioni di carattere etnico nel dibattito sulla sicurezza nel quartiere.