VICENZA – Compra Iphone e Samsung e nel ‘pacco’ trova sale
Un tuffo negli anni ’80…
Della “truffa del pacco” non si sentiva parlare da molto tempo a Vicenza. Molto in voga qualche decennio fa (memorabili i venditori di mattonelle al posto di videoregistratori nelle aree di servizio autostradali) era scomparsa dai radar da qualche tempo.
A caderci in pieno è stato, non a caso, un cittadino straniero di nazionalità filippina di 30 anni, che probabilmente era poco informato su questo classicone del raggiro all’italiana.
Ieri pomeriggio alle 16 è stato avvicinato, mentre si trovava in corso Santi Felice e Fortunato, da un uomo italiano con accento napoletano sulla quarantina. Il giovane filippino ha richiesto l’intervento degli agenti di polizia ed ha raccontato che il soggetto che l’aveva fermato, gli aveva raccontato di trovarsi in una difficile situazione economica. Gli aveva quindi proposto l’acquisto di due cellulari ad un prezzo vantaggiosissimo, in particolare di un Samsung Edge 7 e un Iphone 7. Il tutto all’incredibile cifra di 500 euro. Al filippino non sembrava vero, dopo una breve trattativa, di aver abbassato il prezzo addirittura a 200 euro.
Ha quindi concluso l’affare consegnando 200 euro all’individuo, il quale, ricevuti i soldi, è prontamente salito su un’auto poco lontano
dove si trovava un complice e si è dileguato.
Aperto il pacco, il filippino vi ha trovato una confezione di sale del valore di pochi centesimi.