VICENZA CALCIO – Al Menti soporifero 0-0 con l’Avellino

VICENZA CALCIO – Al Menti soporifero 0-0 con l’Avellino

VICENZA-AVELLINO 0-0

VICENZA (4-4-2): Benussi, Zaccardo (75′ Pucino), Esposito, Bogdan, Bianchi, Vita, Urso, Signori, Siega, Di Piazza (60′ Raicevic), Cernigoi (54′ Galano). A disposizione: Vigorito, Fontanini, Smith, Bellomo, Fabinho, H’Maidat. All. Lerda

AVELLINO (5-3-2): Radunovic, Gonzalez, Djimsiti, Diallo, Belloni (53′ Donkor), D’Angelo (60′ Crecco), Omeonga, Soumare (68′ Jiday), Asmah, Mokulu, Ardemagni. A disposizione: Frattali, Perrotta, Verde, Paghera, Jidayi, Bidaoui, Camarà. All. Toscano

Arbitro: Aureliano di Bologna
(assistenti Soricaro-Lanza)

Note.
Ammoniti: Esposito (V), Urso (V), Bianchi (V), Vita (V), Siega (V), D’Angelo (A), Diallo (A) Crecco (A)
Angoli: 3-2.
Recupero: 2′ primo tempo, 5′ secondo tempo.

Una squadra che manca di mordente e cinismo, che compie tanti, troppi, errori in fase di impostazione del gioco e nelle ripartenze. In talune occasioni disattenta nelle retrovie e innocua davanti. Il Vicenza che oggi al Menti ha pareggiato 0-0 con l’Avellino è un piatto che manca di sale. Nessun catastrofismo, sia chiaro, ma è legittima la domanda che alcuni sussurravano in tribuna: “Ma se non vinci in casa con gli ultimi, quand’è che puoi fare tre punti”. Ci sta come ragionamento, lo si può tranquillamente condividere. Con l’Avellino, oggettivamente poca roba, i ragazzi di mister Lerda avrebbero potuto e dovuto fare di più. E così, per veder tornare a vincere i biancorossi in casa, si deve attendere ancora. Inciso: quella tra Vicenza e Avellino è stata una brutta gara, soporifera, da caffè doppio. Poche occasioni, poche emozioni. Ma vediamo come sono andate le cose.
Al 5′ Siega dalla sinistra mette in mezzo all’area un passaggio rasoterra per Signori che controlla male facendosi intercettare la sfera da Radunovic.
All’8′ svarione difensivo di Esposito che serve involontariamente Soumare che dal limite lascia partire una conclusione tutta da dimenticare. Un minuto più tardi Mokulu brucia in velocità Bogdan, entra in area ma viene chiuso tempestivamente da Esposito.
Al 23′ Di Piazza controlla il pallone, si gira e calcai verso la porta ma il suo tentativo di destro si infrange sul muro della retroguardia ospite.
Al 31′ incursione e cross di Bianchi dalla sinistra ma né Cernigoi né Di Piazza riescono incornare la palla, su cui si avventa Zaccardo che lascia partire un sacco destro ribattuto dalla difesa irpina.
Al 35′ Urso scodella una punizione dal vertice destro dell’area per l’incornata di Zaccardo su cui Radunovic si supera. Sulla respinta dell’estremo difensore dell’Avellino Di Piazza, in volée, calcia sopra la traversa.
Al 44′ Bogdan compie un miracolo in chiusura su Ardemagni proiettato verso la porta. Al 47′ ancora Ardemagni, di testa, manca l’appuntamento con la rete dopo la ribattuta di Benussi sul suo tentativo. Clamorosa azione mancata per gli ospiti che non sfruttano nel migliore dei modi la disattenzione difensiva del Vicenza.
Al 49′ Bogdan stacca di testa su corner di Urso ma non riesce ad imprimere la giusta forza alla sfera. Al 52′ Di Piazza libera Siega che si coordina calciando centralmente, facile per la presa di Radunovic.
Al 56′ Ardemagni ci prova di testa in torsione su cross di Asmah dalla sinistra senza però trovare lo specchio della porta protetta da Benussi.
Al 66′ Soumare tenta dalla distanza una conclusione del tutto velleitaria, con la palla che si spegne sul fondo.
All’84’ punizione tagliata di Galano per Pucino che in spaccata calcia sopra la traversa.
Nel prossimo turno, sabato 1º ottobre alle ore 15, il Vicenza scenderà sul manto della Virtus Entella.

Alessandro Benigno