VENETO – La carica delle mamme 'milfone'

di The O.C. (studentessa)
Tacchi a spillo, borsette all’ultimo grido, linguaggio sempre al passo con i tempi: questi sono solo alcuni degli aspetti che accomunano sempre più le belle donne di oggi, in genere dalla quarantina in su: le cosiddette “MILF” , acronimo di “Mother I’d Like to Fuck” (la traduzione ci risparmiamo di la lasciarla al lettore).
Il termine, la cui origine si colloca agli inizi degli anni novanta, è giunto a relativa notorietà in seguito al suo utilizzo nel film American Pie del 1999, in riferimento alla sexy mamma del personaggio Stifler.
Genericamente utilizzato dai giovani per indicare belle donne considerate sessualmente appetibili di mezza età, è oggi sempre più utilizzato ironicamente per indicare vere e proprie adulte che si conciano a tutti gli effetti come delle ragazzine o imitano la figlia.
Certo, il desiderio di ringiovanire magicamente e di dimostrare meno anni di quelli che si ha, è un desiderio da sempre diffuso e agognato da tutte le donne sopra una certa età; ma si può arrivare ad un vero e proprio “scambio di identità”? Figlie che vogliono sembrare adulte, madri che voglio sembrare giovani?
Le MILF si diffondono ovunque: in negozi del centro più o meno raffinati, in palestre (il loro covo in mezzo a ragazzine e personal trainer del tipo Ken della Barbie), nel web (postando foto su foto, magari anche con qualche effetto un pelo troppo eccessivo o elaborato, ma che garantisce loro di sentirsi sempre e comunque delle dive di Hollywood).
Le più spietate passano direttamente a frequentare locali da 30enni, sentendosi “a proprio agio” circondate da folle di freschi laureati, o cercano di stare il più possibile simpatiche alle coetanee della figlia volendo a tutti gli effetti far parte del gruppo, in cui l’età media è di quindici, sedici anni.
Esistono, infatti, le “Mamme Gossippare”, super appassionate degli affari delle figlie: shoop, dicerie, avventure con i primi ragazzi; che probabilmente la figlia cerca in tutti i modi di nascondere, di celare dietro password o blocchi nel cellulare, allontanandosi il più possibile durante le conversazioni al telefono per evitare di essere ‘carpita’ da orecchie indiscrete.
Di queste mamme non si può mai star tranquille! Alla stregue di Sherlock Holmes sono in grado di infiltrarsi dietro ad ogni barriera, captano informazioni anche attraverso i codici miniati con cui le amiche della figlia blaterano in auto, creano falsi profili Facebook e chiedono l’amicizia alla figlia per poter essere sempre aggiornata sulle sue novità, controllano l’intimo indossato dalla figliola in base alle circostanze, le borse, gli sguardi sospetti o gli arrossamenti improvvisi.
Ma non solo sono sempre più ossessionate dalle vite delle giovani, quel che è peggio è che cercano di imitarle.
Il linguaggio ne è un esempio: “Ehi zia, modera i toni e non parlare così a tua madre!” o “Vedi di stare sciolta!” o “Non farete mica after sta sera?”.
Si utilizzano termini come “zia”, “amica”, “frah”; gli aggettivi lasciano sempre più spesso spazio a contenuti come “sfigati” al posto di “sfortunati”, e di “figa” al posto di “bella”.
L’abbigliamento è un altro elemento fondamentale. Non solo si è sempre al passo con le mode: si comprano All Star o altre famose scarpe “status simbol” per i ragazzi, le unghie sono sempre curate e gellate, il trucco è carico ed appariscente (non curanti di sembrare, a volte, un clown in pieno centro), i capelli sono piastrati e non dimentichiamo l’importanza dei colpi di sole o delle Meches (anzi, chiedo perdono, dello “Shatush”)!
Un altro aspetto fondamentale che contraddistingue molte donne che vogliono sembrare ragazzine è il tatuaggio o il piercing, sexy se nel posto giusto (e ci fermiamo qui perché il dove vengano fatti non lo vogliamo approfondire…).
Protagoniste anche della chirurgia estetica: si sa, non tutte si riescono ad accettarsi così come sono, soprattutto se arrivate ad una cerca età. E via di seno rifatto delle dimensioni di quello di Pamela Anderson, lifting viso, LAMPADE (tutte vogliono essere abbronzate stile Alexis Ren, sempre in spiaggia con il fidanzato). Senza accorgersi che non vi è fascino superiore alla naturalità curata, diversa dal rebuilding aggressivo.
I selfie, poi, sono all’ordine del giorno… e i social? Da Facebook si passa a Twitter, poi ad Instagram, infine ad Ask (per le troppe mamme che si interessano di gossip, non ce le dimentichiamo!).
Un po’ troppo incuriosite o affascinate da questo mondo giovanile? Un po’ eccessive? Probabilmente sì. Quel che è certo, è che al mondo maschile la presenza di abbondanti MILF in agguato non dispiace affatto.













