MONTECCHIO – Clandestino con droga. Arrivato dalla Turchia nascosto in furgone

Clandestino scoperto in un appartamento. Sospetti su sostanze stupefacenti e subaffitto in nero.

Alle 6 di ieri tre pattuglie della Polizia Locale dei Castelli, nell’ambito di un servizio contro situazioni di degrado e per la verifica delle presenze anagrafiche e dopo aver controllato con esito negativo due edifici in Via degli Alberi e in Viale Stazione, in base ad una segnalazione di presenze sospette si sono recate in un condominio al civico 91 di Viale Trieste a Montecchio Maggiore, dove sono stati trovati due indiani: S.P., 33 anni, regolare in Italia, e S.M., 22 anni, risultato clandestino privo di documenti, il quale ha raccontato di essere arrivato a Milano dalla Turchia nascosto in un furgone previo pagamento di 500 euro e di aver poi raggiunto Montecchio Maggiore in auto con alcuni amici. Il giovane è stato dunque denunciato per il reato di clandestinità e a suo carico sono state avviate in Questura le pratiche per l’eventuale espulsione.
Nella stanza in uso a S.M. sono state inoltre trovate varie pastiglie suddivise in sacchetti di carta privi di etichette, per un totale di 120 grammi: secondo i primi esiti del narcotest, le pastiglie contenute in uno dei sacchetti sarebbero composte da sostanze stupefacenti del tipo cannabinoidi, ma saranno necessari ulteriori e più approfonditi esami, così come per il contenuto degli altri due sacchetti, secondo quanto disporrà la Magistratura. Nel frattempo tutto il materiale è stato sequestrato.
Entrambi i giovani, sia il regolare che il clandestino, sono risultati in subaffitto di un altro cittadino indiano, J.S., ufficialmente residente nell’appartamento, mentre il proprietario è un cittadino del Bangladesh residente in Inghilterra e iscritto all’AIRE di Montecchio Maggiore. Su questo fronte sono in corso accertamenti, per verificare se il subaffitto fosse “in nero”, anche in base alle dichiarazioni dei due inquilini che hanno affermato di pagare 130 euro mensili ciascuno. Le eventuali irregolarità fiscali saranno segnalate agli organi competenti, mentre per la mancata comunicazione agli uffici comunali dell’ospitalità dei due indiani la Polizia Locale procederà dal punto di vista amministrativo.