Indagine Camera di Commercio: a Vicenza persi quasi 20 mila posti di lavoro
Il Giornale di Vicenza riporta i dati dell’Ufficio studi della camera di commercio, che ha recentemente pubblicato i dati relativi all’anno lavorativo 2020: la disoccupazione nella provincia vicentina è passata dal 4,7% al 7%, con la conseguente perdita di 18600 posti di lavoro.
I dati non erano così pessimi dal 2004, con l’unica eccezione rappresentata dal 2013. Vicenza esce anche dalla top 10 delle città italiane per tasso di disoccupazione e sprofonda fino al quarantasettesimo posto. La città berica ora è anche peggio della media regionale (5,8%).
Trai più colpiti ci sono i giovani e le donne. Nella fascia 15-24 anni, il tasso di disoccupazione è passato dal 9,4% (il più basso del Veneto) ad oltre il 20%; tra le ragazze della stessa età, il dato sale ad oltre il 25%.
Anche il tasso di occupazione è sceso al 64%, dopo che l’anno scorso si era attestato al 68%, il dato migliore della regione e il più alto dal 2004. La perdita in valori assoluti è di oltre 18.600 lavoratori.
Calano gli occupati nel mondo delle costruzioni e dei servizi, oltre che al tasso di attività, mentre l’industria è in leggera crescita (+5%).