NOVENTA – 43enne muore colpito da saetta durante una corsa

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Noventa Vicentina e il mondo dello sport sotto choc dopo quello che è accaduto ieri a Gemona del Friuli durante il ‘Trail dei Tre Castelli’, una gara podistica sulle montagne sopra la cittadina friulana.
Un atleta di Noventa Vicentina, Mario Pantanali, ingegnere informatico di 43 anni, ha perso la vita dopo essere stato colpito da un fulmine. L’allarme è scattato alle 17 e 30 mentre Mario stava partecipando alla corsa. Mario era impegnato nel percorso più breve, quello da 32 chilometri. Avrebbe dovuto chiamare la moglie una volta giunto all’arrivo, ma la telefonata non è mai arrivata. Sono quindi iniziate le ricerche e i soccorritori hanno cominciato a cercare nei tratti del percorso in cui Pantanali non aveva ancora timbrato il badge. Nemmeno dalla ‘scopa’, il gruppo che controlla i ritardatari è arrivata alcuna segnalazione, mentre il suo cellulare dava segnale libero. Alla fine è stato trovato dal Soccorso Alpino e dai militari della Guardia di Finanza di Tolmezzo a circa 1100 metri di altitudine sul monte Cuarnan. Il cadavere è stato notato dall’elicottero. Solo in serata il medico legale ha potuto stabilire le cause della morte. L’uomo è stato colpito al petto da una saetta. Il corpo presentava bruciature al petto e a una gamba ed era stato scaraventato una decina di metri più in basso rispetto al percorso.
Mario sarebbe stato colpito quando si trovava in un tratto molto esposto del percorso ed è stato sorpreso da un improvviso temporale. La salma di Pantanali è stata trasferita in elicottero nell’obitorio di Montenars (Udine), a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Mario, che viveva a Noventa in via Garibaldi, lascia la moglie Chiara e la figlia di 6 anni.