21 Marzo 2024 - 11.56

Confindustria: ripensare al prolungamento dell’A31 Valdastico

La viabilità tra le province di Trento e Vicenza è compromessa da una serie di problematiche persistenti e evidenti, che sono state accentuate e rese più gravi dalla frana del 12 gennaio scorso. Tale situazione ha reso l’adozione di una soluzione alternativa e strutturale l’unica opzione praticabile, secondo quanto affermano in una nota congiunta Stefano Pedot, presidente degli autotrasportatori di Confindustria Trento, e Alessandro Bordignon, presidente del Raggruppamento di Bassano del Grappa di Confindustria Vicenza. Essi chiedono pertanto decisioni rapide e definitive in merito.

La frana che ha colpito la SS47 presso l’abitato di San Marino, nel comune di Valbrenta, ha riportato all’attenzione il già noto problema della viabilità in Valsugana. Questa situazione, come evidenziano gli industriali, danneggia pesantemente sia le imprese di trasporto merci che le aziende manifatturiere insediate in un’ampia area compresa tra la pedemontana vicentina e la Valsugana trentina.

Confindustria Trento e Confindustria Vicenza invitano quindi la Provincia Autonoma di Trento e la Regione Veneto a riprendere le trattative volte a trovare una soluzione condivisa per il prolungamento a nord della A31-Valdastico. Allo stesso tempo, le due associazioni si impegnano a collaborare con le autorità locali per sollecitare le istituzioni superiori, come il Ministero competente, Anas, Regione Veneto e Provincia Autonoma di Trento, affinché prendano le decisioni infrastrutturali necessarie, che sono state troppo a lungo procrastinate.

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