19 Luglio 2016 - 10.09

BASSANO – Andrea Stampini a processo, esercizio abusivo della professione e lesioni le accuse per il presunto falso ginecologo

Doctor rushing in hallway

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BASSANO – Andrà dunque a processo Andrea Stampini, il presunto falso ginecologo 65enne ferrarese di origini in pensione ormai da un paio d’anni e finito sotto i riflettori qualche tempo fa quando sarebbe venuto alla luce un suo esercizio abusivo di professione portato avanti per la bellezza di quasi quarant’anni. Dopo la chiusura delle indagini preliminari che lo hanno coinvolto, il prossimo step sarebbe l’aula di tribunale, con accuse che pesano parecchio: oltre all’esercizio abusivo della professione, a carico di Stampini – ex primario a Portomaggiore e ginecologo a Bassano dal 1997 al 2014 – anche lesioni a danno di un bimbo che aveva fatto nascere nel 2014, senza contare i due milioni e mezzo di euro – questa la cifra stimata dai carabinieri dei Nas di Treviso – che l’uomo dovrebbe restituire per stipendi indebitamente percepiti.

Un’indagine avviata a Dolo il 26 dicembre 2014 nel contesto di un parto a seguito del quale il nascituro avrebbe riportato delle lesioni. Da qui son venute mano a mano a galla una serie di irregolarità, alla luce delle quali l’Ordine ha adottato i provvedimenti necessari, pur con un ritardo che ha permesso a Stampini di agire indisturbato per decenni. Con l’avvio delle indagini, infatti, molti suoi pazienti e familiari degli stessi hanno trovato il coraggio di denunciare le condotte del presunto falso medico per poter ottenere un risarcimento dei danni fisici e morali subiti, mentre nel frattempo, tra carte e certificati di Stampini più o meno autentici spunta un diploma di geometra.

“L’esercizio della professione del signor Andrea Stampini – aveva dichiarato lo scorso ottobre l’ex direttore generale dell’Ulss 3 di Bassano del Grappa, il dottor Francesco Antonio Compostella, come riporta il Gazzettino – ha indubbiamente determinato un potenziale rischio per i pazienti che nel corso degli anni sono stati seguiti da lui. Tutti i controlli eseguiti all’epoca e successivamente dal Servizio per il Personale dell’Ulss 3 sono stati effettuati correttamente, il problema sta all’origine, ovvero in ciò che è stato presentato all’Ordine dei Medici di Ferrara dove, sembra, sono stati consegnati documenti non veritieri già nell’anno 1978 a seguito della domanda di iscrizione del signor Stampini all’Ordine stesso”.

Di P.G.

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