Avevano falsificato le deposizioni: due poliziotti condannati a 20 mesi
Il Giornale di Vicenza riporta della condanna a carico di L.P., 53 anni, e A.D., 58 anni, responsabili di falsità materiale commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici. I fatti risalgono addirittura al 2012, quando i due erano impegnati nel servizio scorte. Mentre percorrevano l’autostrada del Brennero, con un collaboratore di giustizia in macchina, i due sostenevano di aver trovato lungo la strada, molto agitato, R.W., 34enne ex pugile di Verona. Secondo la versione della difesa, questi avrebbe trascinato fuori dalla macchina L.P., che si sarebbe poi difeso.
Diversa però la versione fornita da R.W., che ha vinto la causa sostenendo di essere stato vittima di un pestaggio da parte dei due agenti di polizia, venendo preso a calci e pugni. Quando i due se ne sarebbero andati, l’ex pugile avrebbe chiamato il padre e il 113. Secondo il tribunale di Mantova, i fatti sarebbero andati come descritto dal veronese.
I poliziotti sono quindi stati accusati di falso, per aver mentito nella ricostruzione dei fatti.