17 Aprile 2015 - 13.04

VICENZA – Furto sventato grazie a un nigeriano, poliziotto ferito, bandito arrestato

via berardi vicenza

Serata movimentata ieri in via Pecori Giraldi a Vicenza, con un curioso ‘guardie e ladri’ che ha visto come protagonista un cittadino nigeriano, la polizia e dei ladri che si erano introdotti all’interno di un appartamento.
Poco dopo le 21 arriva una telefonata in Questura. Un cittadino nigeriano di 30 anni chiama la polizia per segnalare un furto. Ci vuole un bel po’ prima che gli agenti capiscano le indicazioni che l’uomo, in un italiano molto stentato, cerca di dare. Uscito dal proprio appartamento per fumare una sigaretta, l’uomo si era accorto che alcuni individui si erano introdotti in un appartamento dall’altra parte della strada. Molto agitato, cerca di spiegare la zona nella quale si trova e alla fine dalla questura riescono a capire che si tratta della zona del Pam, di via Pecori Giraldi e di via Berardi.
Una volante accorre prontamente sul posto e trova due ladri dentro l’abitazione indicata dalla ‘sentinella’ nigeriana. Accortisi dell’arrivo della polizia tentano di scappare. Uno guadagna la fuga mentre l’altro affronta un sovrintendente di polizia sferrandogli calci e spintonandolo. Il poliziotto riesce a placarlo e l’uomo viene arrestato con tutta la refurtiva (monili in oro, bigiotteria, due telefoni cellulari, alcuni orologi. Sul terrazzo era stato abbandonato invece uno zainetto contenente altra merce rubata nell’abitazione (abbigliamento sportivo, scarpe da ginnastica e… due boccette di profumo). L’appartamento era stato messo a soqquadro dopo che i due ladri, ai quali facevano da palo altri complici a bordo di un automobile, erano riusciti ad entrarvi forzando una porta finestra. L’arrestato è un rumeno di 27 anni, Florian Dobre, residente a Roma, che risulta evaso dalla propria abitazione lo scorso 9 aprile 2015. L’uomo, con numerosi precedenti, era stato arrestato per reati predatori, messo agli arresti domiciliari, evaso nuovamente e rimesso agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, del quale ben presto si è disfatto. Portato al carcere di San Pio X, la difesa ha chiesto un rinvio dei termini, concesso, per studiare il caso. Nel frattempo l’uomo rimane in carcere. Per il sovrintendente di polizia, ferito ad una gamba, 8 giorni di prognosi.

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