24 Giugno 2016 - 10.53

MUSICA – 40° Accademia Musicale del Veneto: al Pedrollo ricordi e progetti

AMV_saggi%201975

Nato nel 1975-1976 come Libera Scuola di Musica e presieduto dal M° Carmine Carrisi, l’istituto vicentino proporrà una serie di appuntamenti nel corso del 2016.
Si comincia con una pubblicazione celebrativa che ne ripercorre la lunga storia.
Inizia con la presentazione di una pubblicazione dedicata alla sua storia il calendario delle celebrazioni che l’Accademia Musicale del Veneto di Vicenza ha in programma, nel corso del 2016, per festeggiare il proprio 40° anno di attività.
Intitolato “40 Anni di Note”, il volumetto sarà presentato a Vicenza mercoledì 29 giugno alle 17.30 (ingresso libero), nella Sala “Marcella Pobbe” del Conservatorio di Musica “Arrigo Pedrollo”, patrocinatore dell’evento insieme a Comune e Regione del Veneto. Ospiti dell’incontro, coordinato dal presidente dell’Accademia Musicale Carmine Carrisi, saranno alcuni esponenti della cultura vicentina che, nel corso degli anni e a vario titolo, hanno partecipato alla vita dell’Accademia e, più in generale, sono stati testimoni della realtà cittadina, regionale e nazionale nella quale essa si è sviluppata. Alla conversazione prenderanno quindi parte, tra gli altri, Giannico Rodighiero, presidente del Conservatorio “A. Pedrollo”, il giornalista Pino Dato, Mario Bagnara in qualità di ex assessore comunale alla Cultura, gli ex docenti dell’Accademia Riccardo Brazzale e Linda Magaraggia e l’ex allievo Ettore Martin, oggi affermato sassofonista jazz. Ma nel corso dell’incontro, naturalmente, troverà spazio anche la musica, grazie ad alcuni interventi del pianista Marco Tezza e del flautista Enzo Caroli, che furono tra i numerosi protagonisti dei concerti promossi, negli anni, dalla scuola.
Nata nell’anno 1975-1976 come Libera Scuola di Musica, l’odierna Accademia (attiva nella sede di viale della Pace, 374) segnò una svolta nel panorama dell’insegnamento musicale a Vicenza: «L’intuizione – spiega Carrisi, che ne fu l’ideatore e il fondatore insieme ai colleghi Natalino Tacchetti e Luigina Panozzo – fu quella di proporre una scuola che si rivolgesse a quanti intendevano avvicinarsi alla musica, ma non necessariamente per farne la propria professione. A Vicenza non esisteva nulla del genere, ma solo singoli insegnanti privati di musica oppure l’Istituto Canneti, sezione del Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, inavvicinabile per la maggior parte dei potenziali interessati. Noi coprimmo quel vuoto, offrendo agli appassionati un luogo nel quale dedicarsi alla musica in maniera seria ma al tempo stesso – come sottolineava il nostro nome – libera: e lo facemmo sempre con spirito innovativo, come dimostra il ruolo propulsivo che avemmo, per esempio, nel portare e nell’insegnare il jazz a Vicenza fin dagli anni ’70, nell’offrire rassegne che univano “Musica e Cultura” o nello sperimentare i più moderni metodi di insegnamento della musica d’insieme per bambini».
Da Libera Scuola di Musica a sezione vicentina della GMI – Gioventù Musicale d’Italia, fino alla trasformazione in Accademia Musicale del Veneto, l’istituto ha influenzato profondamente l’atmosfera culturale vicentina degli ultimi quarant’anni, aprendosi anche ad altre esperienze significative come l’Orchestra regionale della GMI, poi confluita in quell’orchestra unica vicentina – fortemente voluta da Carrisi – che oggi è l’Orchestra del Teatro Olimpico.
Dopo l’incontro al Conservatorio, le celebrazioni riprenderanno ai primi d’autunno. Tra gli appuntamenti in programma, una tavola rotonda sul tema “Musica d’insieme per bambini: metodologie a confronto (Suzuki, Kodaly, Orf, Dalcroze e altri)”, un concerto-omaggio alla città da parte dell’Orchestra da camera dell’Accademia Musicale del Veneto e una manifestazione al Teatro Olimpico in collaborazione con l’Associazione Italo-Giapponese, in occasione del 10° anno di scambi tra le due realtà.

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA