Malviventi in fuga ovunque (bancomat esploso a Cartigliano)

Sempre intensa l’attività delle forze dell’ordine in contrasto alla criminalità sul territorio vicentino. Dai carabinieri ci sono segnalati tre episodi avvenuti rispettivamente a Brendola, Montecchio Maggiore e Cartigliano. In tutti e tre i casi i malviventi si sono dati alla fuga facendo perdere le loro tracce.
La scorsa notte a Brendola in via Melaro i militari si sono posti all’inseguimento di un’auto Lancia Lybra (non oggetto di furto e di proprietà di un siciliano di 49 anni residente a Bologna, incensurato), perché sfrecciava ad altissima velocità. L’auto è stata tallonata dalla gazzella dei carabinieri ma arrivata in via Selva di Maiolo a Montecchio Maggiore è stata abbandonata. Gli occupanti, scesi dall’autovettura, hanno attraversato l’autostrada a piedi. Nel mezzo sono stati rinvenuti strumenti atti allo scasso, guanti e berretti.

Alla stessa ora, nella zona industriale di Montecchio Maggiore, in via Majorana 3, ignoti si sono introdotti nella ditta Vibo S.p.a., che produce materiali e accessori per cucine forzando il portone d’ingresso. Hanno tentato di asportare materiale di produzione ma si sono dati alla fuga nelle campagne circostanti all’arrivo dei carabinieri giusti sul posto dopo una segnalazione. I malviventi hanno abbandonato sul posto un autocarro Iveco Eurocargo rubato poco prima a Montecchio Maggiore.

Colpo grosso al bancomat della filiale della Banca di Romano e Santa Caterina di Via Monte Grappa a Cartigliano, dove ignoti utilizzando esplosivo hanno fatto deflagrare il bancomat. Hanno asportato circa 40 mila euro in contanti. Sono in corso di quantificazione gli ingenti danni alla struttura.