14 Maggio 2020 - 8.44

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto rilancio. Conte: “Ci sono 25,6 miliardi di euro per i lavoratori”

Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto rilancio. “Abbiamo lavorato a questo decreto nella consapevolezza delle difficoltà in cui si trova il Paese. Una manovra con delle prospettiva di ripresa economica e sociale. Abbiamo impiegato del tempo, ma non un minuto di più del necessario: ci siamo impegnati al massimo. Ci sono 25,6 miliardi a disposizione dei lavoratori”, ha dichiarato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa iniziata poco dopo le 20.30.

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AIUTI ECONOMICI Sono previsti “aiuti economici soprattutto a chi non ha ricevuto nulla perchè dobbiamo fare in modo che arrivino in maniera rapida, semplice e veloce. Abbiamo pagato l’85 per cento della cassa ordinaria e quasi l’80 per cento del bonus per gli autonomi. In totale erogato misure per 4,6 mln di lavoratori”.

NUOVE MISURE Nel provvedimento varato dal Cdm in serata vengono introdotte, ha annunciato Conte, “misure di rilancio e sostegno alle imprese per orientare l’economia ad una pronta ripartenza”. 

REDDITO DI EMERGENZA Nel decreto “c’è anche il reddito di emergenza per le fasce che hanno bisogno di una maggiore protezione”.

IMPRESE “sono stati destinati 15-16 miliardi alle imprese, che verranno erogati in varie forme dalle più piccole fino alla possibilità di capitalizzare le più grandi”.

IMPOSTE “verranno tagliati 4 miliardi di tasse per tutte le imprese fino a 250 milioni di fatturato” con lo stop alla rata Irap di giugno.

SANITA’ “per la sanità c’è un intervento cospicuo, pari a 2 miliardi e 250 milioni”. 

DISABILI Il governo ha anche “istituito il fondo per le strutture semi-residenziali per persone con disabilità, prevedendo risorse per 40 milioni”.

TURISMO “La prima rata Imu per gli alberghi e gli stabilimenti balneari sarà abolita”, ha fatto sapere il premier. E alle famiglie con Isee sotto ai 40mila euro “sarà erogato un bonus vacanze pari a 500 euro”.

BAR E RISTORANTI “Non dovranno pagare la Cosap, la tassa per l’occupazione del suolo pubblico”.

SCUOLA e RICERCA “1,4 miliardi per università e ricerca e l’assunzione di 4000 nuovi ricercatori”.

MIGRANTI La ministra  dell’Agricoltura, Teresa Bellanova, visibilmente commossa ha preso la parola durante la conferenza e ha parlato della regolarizzazione dei migranti, insegrita nel decreto rilancio approvato dal consiglio dei ministri.
Al settore dell’agricolutra sono stati destinati 1 miliardo e 150 milioni di euro per sostenere la filiera agricola.




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