VICENZA – Lite fra lesbiche in negozio e la titolare perde le staffe

Curioso episodio in un negozio di abbigliamento gestito da cinesi della zona di Vicenza Ovest. Protagoniste, decisamente, le donne. La polizia è stata chiamata ieri pomeriggio alle 15 e 30 da una commessa 24enne di nazionalità filippina che lavora nel negozio, che riferiva di aver avuto qualche problema con la titolare, una cinese di 26 anni. Le due stavano discutendo animatamente ad alta voce. Per gli agenti non è stato semplice comprendere il motivo del dissidio. Ne sono venuti a capo dopo un po’, quando hanno saputo dalla commessa che la titolare cinese l’aveva ripresa in maniera verbalmente violenta, poiché poco prima, aveva avuto una discussione all’interno dell’area commerciale con un’altra giovane donna, un’albanese di 25 anni. In sostanza la ragazza filippina aveva litigato con la sua ex fidanzata albanese, ex dipendente dello stesso negozio. La titolare, infastidita dal fatto che le due avessero deciso di risolvere i loro problemi privati durante l’orario di lavoro, aveva ripreso la commessa in maniera molto decisa. Gli agenti hanno riportato la calma fra le due, invitando la commessa a non discutere di affari privati con l’ex fidanzata all’interno del negozio e informando le due donne che, qualora lo volessero, possono… denunciarsi a vicenda.