VICENZA – Lega e Idea Vicenza: "Consiglio stranieri, dal flop a Fantozzi"

Votazioni per il consiglio degli stranieri a Vicenza flop. A sostenerlo è il gruppo consigliare di Idea Vicenza che con un documento a firma di Francesco Rucco, Valerio Sorrentino e Gioia Baggio, analizza le votazioni di ieri che hanno eletto 21 consiglieri in rappresentanza dei cittadini stranieri residenti a Vicenza. “E’ terminata -recita il comunicato- la campagna elettorale con la nuova elezione del consiglio comunale degli stranieri residenti a Vicenza. Contrariamente a quanto sostenuto dagli esponenti politici del centrosinistra cittadino, il risultato è fallimentare e dimostra il totale disinteresse della gran larga maggioranza degli stranieri residenti in città. Il dato numerico parla di soli 1500 elettori su oltre 11.000 aventi diritto al voto: una dimostrazione di disinteresse verso le istituzioni cittadine che garantiscono servizi anche agli stranieri regolari. Altro dato da analizzare l’assoluto disinteresse di importanti comunità quali quella americana e quella cinese. Evidentemente nei confronti degli americani –nonostante qualche sporadica partecipazione ad eventi istituzionali- sussiste ancora una forma di distanza ideologica che funge da barriera con questa comunità. Quanto invece ai cinesi, il PD vicentino non è stato in grado di dialogare con questa comunità a differenza di quanto accaduto per le primarie del PD milanese.
Archiviata l’esperienza elettorale, che vedrà comunque insediarsi il consiglio comunale degli stranieri, auspichiamo che ora la maggioranza di centro sinistra si preoccupi dei problemi concreti della nostra città quali:
lotta al degrado dilagante, maggiore sicurezza, incremento del sostegno economico alle famiglie in difficoltà e tanti altri temi dove il centrosinistra latita da troppo tempo”.
Ancor più pesante il giudizio del segretario cittadino della Lega Nord Matteo Celebron, che non esita a definire l’elezione del Consiglio degli stranieri “Una scelta ideologica e fantozziana”
“Una scelta -dichiara Celebron- che creerà ancora più distacco tra le comunità straniere e i cittadini di Vicenza”. Questo il commento a caldo del segretario cittadino della Lega Nord Matteo Celebron sulla votazione avvenuta ieri per eleggere i 21 componenti del Consiglio degli stranieri.

“Fin da subito – afferma Celebron – ci eravamo schierati contro l’idea di ignorare qualsiasi tipo di norma nazionale e concedere a chi non ne ha il diritto la partecipazione al Consiglio comunale. Oggi i dati dimostrano che non solo avevamo ragione, ma che addirittura i primi a non essere interessati sono proprio gli stranieri”.
“Il dato dell’affluenza, che non ha superato il 14% – continua il segretario del carroccio – è una pietra tombale sui progetti e i proclami fatti dall’amministrazione, che si augurava la partecipazione di oltre 3000 votanti. Il dato è molto più basso e certifica in maniera inequivocabile il fallimento di questo progetto”.
“Gli strumenti per coinvolgere i cittadini stranieri – conclude il segretario del carroccio – esistevano già e basta solo farli funzionare. Tutto questo, condito dalla bassissima partecipazione, svilisce il ruolo del Consiglio comunale e dei 32 consiglieri comunali eletti. Speriamo che dopo questo fallimento Variati torni ad interessarsi dei veri problemi della nostra città: la sicurezza, l’occupazione e l’assistenza agli anziani”.