22 Settembre 2016 - 17.28

Toniolo replica a Forza Italia: “Volete lista per le provinciali? Ce ne faremo una ragione”

CST 2015-02-9 COSTANTINO TONIOLO
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Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Costantino Toniolo, già consigliere regionale e già presidente della Commissione affari istituzionali della Regione, che con sufficienza dichiara, dopo la presa di posizione odierna di Forza Italia che lo chiamava in causa per la sua nomina in A4Holding:
“Se Forza Italia vuole farsi una sua lista per le elezioni provinciali ce ne faremo una ragione!”.

“In Forza Italia -continua Toniolo- probabilmente non hanno capito cos’è un ente di secondo livello”, sottolinea Toniolo, “dove non ha senso contare solo i voti, ma è importante mediare con i tanti e competenti amministratori della nostra Provincia”.
“Purtroppo in quel partito è preponderante l’anima di destra e non quella liberale di centro-destra”, evidenza Toniolo. “Tanto è vero che coloro che hanno redatto il comunicato girato nelle ultime ore ai media e che attacca il sindaco e presidente Variati e pure il sottoscritto (senza citarmi esplicitamente)”, continua Toniolo, “non sono a conoscenza della incredibile mediazione messa in atto da Dino Secco (nelle scorse elezioni provinciali) pur di avere una poltrona in attesa del posto di Galan in Parlamento!”
“Io un mestiere ce l’ho: faccio l’architetto! ed è una competenza professionale nel campo delle costruzioni che insieme con il lavoro fatto da assessore provinciale e poi di presidente e direttore generale di Vi.Abilità e consulente di Veneto Strade mi è valsa la nomina in A4Holding. Qui ho il compito di rappresentare gli enti vicentini proprietari di quote dell’autostrada, non di scaldare una poltrona!”

“Altri invece pur di mantener una poltrona hanno anestetizzato l’azione politica di un intero partito per mesi e anni!”, conclude Toniolo riferendosi in modo esplicito a Dino Secco, già coordinatore di FI, poi capo di Gabinetto della Amministrazione provinciale e ora deputato della Repubblica.
“C’è da chiedersi: cosa ha fatto Secco come capo di Gabinetto della Provincia che non avesse fatto prima come rappresentante politico? E ora come deputato cosa sta producendo per i cittadini vicentini e bassanesi?”, conclude Toniolo: “A me sembra che sia scomparso dalla scena politica dopo aver raggiunto l’agognata poltrona romana!”
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