Sequestro di una casa e misura di prevenzione antimafia per un pluripregiudicato vicentino ‘socialmente pericoloso’ (VIDEO)
Operazione della Guardia di Finanza e Polizia di Stato che notificano misura di prevenzione antimafia e sequestro di un immobile nei confronti di un pluripregiudicato Vicentino.
I Finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza e gli Agenti della Questura di Vicenza, hanno dato esecuzione ad un decreto emesso dal Tribunale di Venezia – Sezione Distrettuale delle Misure di Prevenzione – con cui sono state disposte misure di prevenzione personale e patrimoniale a carico di un pluripregiudicato residente a Caltrano.
L’avvio delle indagini, concluse con l’applicazione delle misure, trae origine dalla valorizzazione del principio del cosiddetto doppio binario (penale e di prevenzione) a seguito di una pregressa attività di polizia giudiziaria eseguita dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Schio nell’estate 2021 che ha portato all’esecuzione di un sequestro preventivo di oltre 420.000 €, per reati di evasione e frode fiscale, nei confronti – tra gli altri – del soggetto destinatario delle misure.
In virtù delle risultanze investigative all’epoca raccolte, e in considerazione dell’elevata pericolosità sociale del soggetto la Compagnia della Guardia di Finanza di Schio ha avviato gli accertamenti di carattere patrimoniale, analizzando sia le attività economiche sia le disponibilità patrimoniali e finanziarie in capo al soggetto e al relativo nucleo familiare, mentre la Divisione Anticrimine della Questura di Vicenza si
concentrava sulla figura personale del soggetto.
La meticolosa opera di analisi ha permesso di ricostruire un quadro indiziario a supporto della “pericolosità sociale” del destinatario delle misure, secondo quanto previsto nel codice antimafia, alla luce di condanne definitive e di precedenti penali e di polizia per diversi reati quali furto, ricettazione, associazione per delinquere, truffa, bancarotta fraudolenta. L’esito degli accertamenti ha
consentito al Questore di Vicenza di formulare la proposta per l’applicazione di misure di prevenzione al Tribunale di Venezia, che ha ritenuto concreti i presupposti per decretare la Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza per 2 anni, ai sensi dell’art. 6 del Codice Antimafia, definendo il soggetto come il “deus ex machina di un sistema criminale complesso e sfacciato” che “ha attuato gravi e ripetute condotte apertamente violative non solo delle comune regole del vivere civile ma anche del sistema regolamentativo… predisposto a tutela dell’ordine pubblico”, e disponendo il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca di prevenzione, di un immobile ubicato nel comune di Caltrano.
L’attività svolta in sinergia dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia di Stato testimonia l’impegno e l’efficacia nell’azione di contrasto a pervicaci forme di criminalità, permettendo da un lato di valorizzare le specifiche professionalità di ciascuna Forza di Polizia e, dell’altro, di fornire una risposta tempestiva attraverso un approccio operativo basato sugli strumenti di prevenzione antimafia, che permettono una maggiore incisività all’azione di aggressione dei patrimoni di origine illecita.