MONTECCHIO M. – Droga e irregolari in viale Trieste

Nella serata del 13 ottobre scorso, la Guardia di Finanza, nel corso di un servizio di controllo economico del territorio svolto nel Comune di Montecchio Maggiore (VI), ha proceduto al sequestro di circa 40 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana e identificato alcuni soggetti di origine extracomunitaria, 3 dei quali risultati irregolari sul territorio nazionale.
L’attività, che si inserisce del dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti attuato da tempo a livello provinciale, ha visto protagonisti i militari della Compagnia di Arzignano, che hanno operato nella frazione Alte Ceccato e, in particolare, nella zona commerciale insistente lungo viale Trieste.
I Finanzieri, dopo aver osservato a distanza il comportamento sospetto di alcuni soggetti di etnia centro-nord africana, decidevano di identificare una decina circa di cittadini extracomunitari, non escludendo la fondata possibilità di rinvenire delle sostanze stupefacenti.
Proprio per questo motivo si rendeva necessario lintervento di ununità cinofila antidroga, messa a disposizione dal Gruppo di Vicenza. Alla vista dellinvestigatore antidroga Zack, uno degli identificati gettava dalla tasca qualche grammo di marijuana. Tale gesto dava linput per leffettuazione di ricerche più accurate, che confermavano lintuizione dei Finanzieri. Difatti, tra alcuni cespugli della zona, il pastore tedesco fiutava alcuni sacchetti contenenti dosi preconfezionate della stessa sostanza, pronte per essere recuperate e smerciate, del peso complessivo di quasi 40 grammi. Tutto sottoposto a sequestro e messo a disposizione dellAutorità giudiziaria da parte dei Finanzieri in forza alla Compagnia di Arzignano.
Allesito del controllo, venivano individuati E. E. (classe 1991), entrato illegalmente in Italia nel 2014; B. P. (classe 1998), nel 2014 richiedente asilo politico; infine, I. G. (classe 1993), che nel 2015 aveva chiesto protezione internazionale. I tre, tutti di origine nigeriana, privi di documenti di riconoscimento e permesso di soggiorno, venivano accompagnati presso la sede della Compagnia per i previsti rilievi foto-dattiloscopici, allesito dei quali venivano formalmente invitati a presentarsi presso la Questura di Vicenza al fine di regolarizzare la loro posizione. Di questi, I. G., che aveva tentato di disfarsi della dose, veniva verbalizzato per uso personale di sostanza stupefacente, in relazione a cui verrà notiziata la Prefettura di Vicenza.