MALO – Denunciata banda di ladri nomadi, speronarono auto carabinieri e ferirono minorenne

Dopo una lunga attività di indagine, durata due anni e mezzo, i militari sono riusciti a risalire ai responsabili di un furto con inseguimento dell’11 aprile 2013 a Malo. In quella data, poco prima delle 20, lungo la strada provinciale 46. I carabinieri della stazione maladense intercettarono un furgone Fiat Ducato intestato ad A.T.A. 72enne residente in Bosnia Erzegovina, residente a Vicenza. Il veicolo non risultava essere rubato. Gli occupanti, poco prima, avevano asportato circa due quintali di acciaio semilavorato (circa 3000 euro di valore) dalla ditta V.S. snc di Pizzolato, di via Pisa 15/4 a male, il cui titolare è Giacomo Pizzolato di 52 anni. Dopo un breve inseguimento, all’altezza di via Vergan e poi in via Braglio, i malviventi speronarono l’auto dei carabinieri e anche il ciclomotore Phantom Malaguti condotto da un 18enne di Thiene (che allora aveva 16 anni) e un’automobile (Citroen) condotta da una 45 enne di Malo. Riuscirono a fuggire abbandonando il furgone con la refurtiva. Due dei fuggiaschi si dileguarono attraverso campi, mentre altri due, nella vicina via Vittorio Veneto, obbligarono una donna di 66 anni a scendere dall’auto (una Fiat Punto) e fecero perdere le loro tracce. Nel concitato inseguimento rimase ferito il minorenne con diverse contusioni agli arti superiori.
Ora i carabinieri sono riusciti a risalire ai responsabili denunciandoli. Si tratta di quattro persone appartenenti alla stessa famiglia di nomadi:
H A, nato a Sassuolo (Modena) di 32 anni, residente a Vicenza, di fatto senza fissa dimora, pluripregiudicati, sottoposto alla misura dell’avviso orale da parte del questore di Vicenza.
H. A., nato a Faenz (Ravenna) di 32 anni, residente a Padova in via Bassette 2 ma di fatto senza fissa dimora, pluripregiudicato.
H G, nato a Monza, di 33 anni, residente a Vicenza, pluripregiudicato.
H K, nato in Bosnia Herzegovina, di 41 anni, residente a Vicenza, pluripregiudicato.