EROTICO VICENTINO: IL TRADIMENTO IN ROSA

Donne sante e virtuose? Non tutte, almeno stando all’aumento di app per incontri clandestini, inserzioni per gigolò e siti di tradimento appositamente pensati per l’universo femminile.
Insomma l’adulterio del gentil sesso via web oggi vale un giro d’affari di oltre 200 milioni di dollari, secondo le stime più recenti del mercato.
A partire da Gleeden, primo sito extra-coniugale fatto dalle donne per le donne, e da Ashley Madison, che oggi è persino quotato in borsa.
Il fondatore, Noel Biderman, afferma infatti d’aver sdoganato prima i rapporti omosessuali ed interraziali, per poi arrivare a fare lo stesso facendo capire al mondo che anche una moglie può essere capace di tradire il marito.
“Lo faccio per cambiare i costumi dei nostri giorni, e dare pari opportunità alle donne anche in questo ambito”, afferma, perché in fondo l’uomo che tradisce appare socialmente come un farfallone, recidivo o meno che sia, mentre storicamente la donna traditrice è stata per secoli considerata sporca e peccaminosa.
30 milioni di iscritti in 46 stati del mondo, per un fatturato di circa 250 milioni di euro e con numerose imitazioni, il sito è dalla creazione gratuito per le donne, e forse questo è uno dei fattori che ha lentamente cambiato il mercato, da unicamente maschile a pariteticamente omogeneo.
E che dire, poi dell’app Bumble che permette di selezionare un compagno di giochi via foto e localizzazione (un po’ come Tinder insomma), con tanto di chat e successivi incontri di fuoco? Più del 40% degli utenti è accoppiato nella “vita reale”, e per loro il web rappresenta una possibilità in più per distrarsi, almeno così commentano e giustificano i partecipanti.
Insomma: addio ricerca disperata dell’anima gemella su internet e largo ad un numero crescente di gigolò.
“Le donne si sono stufate di rincorrere un ideale di uomo inesistente: hanno nei decenni raggiunto la parità con l’universo maschile in tutti i settori, e oggi sono completamente indipendenti. Perciò diffidano di rapporti duraturi, sono più ironiche e meno preoccupate del pregiudizio altrui. I rapporti mordi e fuggi non rappresentano più un tabù, né il fatto di essere considerate poco di buono: c’è disillusione nei confronti dell’altro, e anche poca stima verso il parere maschile, quindi sono diventate autosufficienti e propense al tradimento”.
“In fondo che c’è di male”, ci dicono gli esperti: “se una donna ha delle carenze nella vita di coppia, o se è single e cerca un amico speciale per un brevissimo periodo o per qualche ora, è liberissima di farlo. Il problema è capire perché si è arrivati a questo punto: non che sia sbagliato, perché la libertà individuale, se consapevole, è sacrosanta, ma forse questo alla lunga potrebbe rosicchiare i rapporti di coppia e bisogna capire cosa ha reso le donne, storicamente più fedeli, giudiziose e razionali, così poco fiduciose negli uomini”.
Questo è un altro discorso: che ha dell’erotico ben poco, in effetti!