EROTICO VICENTINO: Emoscambio, murales e setta sessuale

Vi è mai capitato di vedere la scritta “Emoscambio” (spesso come ΣMOSCAMBIO) sui muri esterni di case, fattorie o edifici nel vicentino o in altre città italiane?
Una parola sconosciuta e inspiegabile, fino a qualche tempo fa.
Ebbene si tratterebbe di un meme diffuso via murales da un gruppo fondato negli anno ’70 da Vito Cosmaj, artista meneghino che diffondeva volantini autoproclamandosi guru dell’Istituto Italiano di Fisiologia.
Nessun collegamento con malattie del sangue: il gruppo si basa sull’idea del suo fondatore che fosse sbagliato e innaturale avere rapporti sessuali a letto con i due partner che si guardano uno di fronte all’altro, pancia a pancia, trovando una posizione ideale nella cosiddetta TAF (Tecnica dell’Amplesso Fisiologico) tecnica assunta dagli animali in piedi con l’uomo dietro la donna.
Insomma, l’”Istituto” con volantini e scritte sui muri cercava così di diffondere il verbo della “Fisiologia Universale”, con tanto di “Vangelo secondo Vito Cosmaj” con aforismi sul tema inviato ad adepti e curiosi a pagamento.

I temi? Vari e molteplici, come “La merda diventa concime o letame se la teniamo esposta alla luce del sole ed alle intemperie, se la nascondiamo diventa virus infetto”, nonché la promozione di una cintura di castità e di principi contrari alla Chiesa e alla medicina tradizionale.
Una recente inchiesta di Vice scrive di un sito ufficiale dell’”Istituto” rimasto attivo fino al 2003, e la certezza che si trattasse di una sorta di setta che proclamava la cura di ogni malattia proprio grazie all’Amplesso Fisiologico, mentre la posizione classica del missionario sarebbe stata la causa di ogni malanno e debolezza fisica.
E poi una valanga di frasi assurde e beffe, condite da tanta ironia con un linguaggio assolutamente nuovo, e il dictat di raggiungimento del “dottorato” in materia solo a seguito del “superamento di un esame con prova pratica ed orale in seno all’Istituto Internazionale di Fisiologia,”, per un “addottorato riservato ai soli maschi celibi, ammogliati, separati, divorziati, vedovi di nazionalità italiana con età non inferiore agli anni 21, mentre la laurea è interdetta alle femmine per ovvi motivi. […] L’I.I.D.F. non procura femmine da taffare agli esaminandi. È proibita ogni forma di leccamento, succhiamento, masturbazione o toccamento manuale agli organi sessuali da parte di entrambi i soggetti. L’unica eccitazione ammessa è il dimenare del sedere della femmina contro i genitali del maschio e viceversa per 20 minuti, dopo di che chi non ha erezione o non riuscisse a compenetrare la femmina nel posto giusto verrebbe inesorabilmente bocciato ed espulso”. Alla faccia dell’ansia da prestazione, insomma!
Infine, si cercavano “cavie umane” su cui testare il famoso metodo: “Continuerò la mia ricerca di cavie umane (impossibile sperimentare su animali) con nel cuore e nella mente l’assoluta certezza della mia giusta e nobile causa e che il mio ‘fallimento’, se non trovo le cavie che cerco, sarà oltre che un’amarezza per me anche un grave ed immenso maleficio per l’intera umanità,” si legge nel sito. In pratica, Cosmaj sembra promettere la guarigione da tutte le malattie—perché “o si guariscono tutte le malattie o niente”—a chi fosse disposto ad avere rapporti sessuali con lui utilizzando il suo “metodo T.A.F.”
Se anche voi avete visto in giro le suddette scritte sui muri (ΣMOSCAMBIO) o possedete il volantino o meglio ancora il Vangelo in questione, fatecelo sapere e scriveteci!