31 Marzo 2017 - 17.22

Con i dazi Trump inchioderebbe il Veneto

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L’annuncio di ‘dazi’ punitivi sulle merci importate dall’Ue promessi dal presidente Donald Trump mettono a rischio per il Veneto esportazioni verso gli Usa per 4,8 miliardi di euro. La stima è della Cgia di Mestre. Nel 2016 le imprese venete hanno esportato negli Usa beni per 4,8 mld: dopo la Germania e la Francia, si tratta del terzo paese di destinazione per le esportazioni della regione. I macchinari, l’occhialeria, le bevande, le calzature e i mobili sono i prodotti veneti che negli States vanno per la maggiore, costituendo oltre il 58% del totale delle esportazioni in America, cresciute nell’ultimo anno del 3,7%. “E’ estremamente difficile – commenta Paolo Zabeo – prevedere cosa potrebbe succedere, ma nel medio periodo, per le aziende venete, lo scenario del commercio internazionale rischia di peggiorare. Se oltre agli effetti protezionistici di Trump si sommano i problemi che subiremo anche con la Brexit e con il perdurare dell’embargo alla Russia il contraccolpo potrebbe essere molto pesante”.

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