Manuel Bortuzzo si rimette al volante: per lui c’è un’auto speciale “made in Vicenza”
“Finalmente un’auto speciale perfetta per me”. Ieri era molto emozionato Manuel Bortuzzo, il nuotatore rimasto paralizzato alle gambe lo scorso febbraio durante una sparatoria a Roma, mentre per la prima volta si è messo al volante della sua nuova auto, donata dal concessionario vicentino De Bona, dove lavora il padre di Manuel. Il veicolo è una Jeep Renegade del valore di circa 35 mila euro ed è frutto della volontà dell’azienda a cui si sono aggiunte le donazioni dei 500 dipendenti di tutto il gruppo De Bona. L’auto è dotata di speciali allestimenti che consentono di essere guidata senza l’utilizzo dei piedi. “E’ stato fatto un ottimo lavoro, è perfetta, nera come la volevo, simbolo di libertà”, commenta il 19enne. Sulla sua auto speciale, Manuel ieri si è messo in viaggio con suo padre per arrivare a Roma, dove tornerà ad allenarsi: sarà uno degli atleti testimonial che rappresenterà l’organizzazione degli Europei 2022 di Roma.