1 Luglio 2020 - 10.04

Le donne di Coldiretti Vicenza ripartono dalla progettualità

Per essere aggiornato sulle notizie di cronaca di Vicenza e dintorni iscriviti al gruppo Facebook: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA

Dopo mesi di lockdown le imprenditrici agricole di Coldiretti Vicenza si sono ritrovate, non più sul web, ma dal vivo, in occasione della convocazione del coordinamento provinciale di Donne Impresa.

Rispettando le misure di sicurezza e le disposizioni previste dal protocollo sanitario le dirigenti, guidate da Michela Menti, hanno fatto il punto della situazione analizzando ogni comparto dalle stesse agricoltrici rappresentato.

Dal vitivinicolo all’agriturismo, dall’ortofrutticolo ai seminativi, dall’allevamento al florovivaismo, fino alla didattica ed al sociale, la parte femminile di Coldiretti da voce al 30% della base sociale con realtà agricole strategiche per la tutela del territorio, la valorizzazione dell’agroalimentare e la difesa dell’ambiente.

“Durante l’emergenza sanitaria – ha spiegato Michela Menti, allevatrice di Monteviale – le agricoltrici vicentine hanno intrattenuto creativamente clienti e consumatori con video tutorial dalle ricette alle lezioni on line fino alle passeggiate virtuali nei boschi dell’Altopiano. Sono state loro le testimonial di molte iniziative dall’alto valore educativo rivelandosi come risorsa naturale per l’intera società”.

“La parte rosa di Coldiretti ha dimostrato doti social innate – ha continuato Menti – grazie alla spontanea attitudine alla comunicazione, ma soprattutto dinamicità all’approccio dei nuovi strumenti tecnologici. In stalla, nelle serre, in cantina, nei campi e ai fornelli sempre connesse: pronte a rispondere alle richieste di sostegno delle famiglie alle quali è stata garantita la spesa quotidiana e i pasti a domicilio con servizi porta a porta. Per questo incontrarci dopo la pandemia è affermare la consapevolezza di essere presenza strategica per la collettività”.

Paola Ballardin, coordinatrice del gruppo, ha illustrato il programma della prossima stagione, in cui la formazione sarà al centro delle attività. Forti dell’abilità di tessere relazioni, anche con le amministrazioni pubbliche, sviluppando la vocazione all’apicoltura di molte, d’intesa con il livello regionale, sarà avviato un progetto di sviluppo della coltivazione della facelia, sulla base di quanto avvenuto con alcuni Comuni come Arcugnano. “Il contributo radicato di circa 50 fattorie didattiche è stato determinante a livello regionale per fare da apripista ad una rete nazionale che con il motto “diamo spazio ai bambini” ha lavorato da nord a sud per l’accoglienza dei più piccoli con campi verdi, settimane green e giornate all’aria aperta. “Siamo in un sistema operativo – ha concluso Michela Menti – in cui il nostro ruolo è centrale, con l’educazione alla Campagna Amica ci giochiamo la sfida di una nuova educazione, civica, di buon senso con la responsabilità di mamme, spose, sorelle soprattutto titolari d’azienda”.

Per essere aggiornato sulle notizie di cronaca di Vicenza e dintorni iscriviti al gruppo Facebook: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA