16 Febbraio 2021 - 10.19

In Veneto il primo matrimonio drive-in causa Covid

E’ veneto il primo originale matrimonio drive-in “causa” Covid. A Treviso infatti una coppia, per ovviare al problema degli assembramenti, ha deciso di realizzare un matrimonio drive-in, in pieno stile anni 80. E’ così che domenica 7 febbraio una coppia di trevigiani di Asolo, Giulia Florian e Paolo Bavaresco, è convolata a nozze riuscendo a mantenere distanziati ben 180 invitati. La cerimonia si è svolta dapprima in una chiesa, dalla capienza tale da poter contenere tutti gli invitati. Poi si è passati al rinfresco, in modalità drive-in. in un’area predisposta ad ospitare 56 auto, davanti alla Baita degli Alpini, a Villa d’Asolo.
La giovane coppia ha realizzato una planimetria semicircolare, con indicate tutte le postazioni delle vetture. Al centro è stato sistemato un gazebo per gli sposi con i fiori e la torta.Al lavoro una decina di camerieri, intenti nel distribuire calici di vino, cocktail analcolici, fritture, biscotti salati e stuzzicherie varie, tutto tramite i finestrini abbassati. Poi un lunch box, una sorta di borsetta take-away per il pranzo di nozze, a base di paella o lasagna. Il matrimonio ha fatto il giro dei social e dei mass media: un nuovo modo per sposarsi in tempo di pandemia.



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