9 Aprile 2017 - 13.54

EMERSIONI:i lavori di Michela Rompato a Spazio Scarpa

Nei giorni tra venerdì 7 e domenica 9 aprile 2017 l’artista vicentina Michela Rompato esporrà nello Spazio Scarpa a Palazzo Brusarosco Zaccaria, in Contrà Porta Santa Croce 3 a Vicenza, le sue tele e le sue installazioni, realizzando così un progetto di animazione artistica interdisciplinare, in collaborazione con la prestigiosa Biblioteca Internazionale – Centro di Cultura e Civiltà Contadina “La Vigna” e patrocinato dal Comune di Vicenza.

L’idea che sottende il progetto artistico di Rompato è che la fruizione delle arti visive, e più in generale delle esperienze artistiche sensoriali, si debba realizzare attraverso i volumi architettonici, concepiti non come meri contenitori, ma come spazio sociali da vivere.
Ne deriva che l’allestimento dei lavori selezionati di Michela Rompato sarà armonizzato con gli arredi dell’esclusiva location e sarà modulato a seconda della luce e degli spazi in cui le opere troveranno la loro naturale collocazione e intesseranno un rapporto con il pubblico, oltre le barriere visibili e invisibili.

“Perché – come spiega l’artista – la mia ricerca è una scommessa con la vita, un tentativo di far emergere anche in chi osserva i miei lavori il desiderio di liberarsi dai propri condizionamenti: una presa di coscienza delle proprie “barriere”, per riuscire poi a distaccarsene lungo un intenso percorso interiore, anche entrando in empatia con gli altri per cogliere e comprendere ciò che è diverso da noi; perché, nel movimento continuo della vita, nessuno si salva da solo”-.
Un movimento, quello di Rompato, che, uscendo dalla bidimensionalità della tela, – “prende finalmente forma nelle installazioni e condivide con l’osservatore il medesimo spazio in un dialogo alla pari” – osserva il critico d’arte Francesca Rizzo.

Lo Spazio Scarpa sarà dunque la location in cui esprimere una concentrazione di arte nella forma di un “long week-end happening”, con un programma di animazioni culturali esegetico dei lavori di Michela Rompato.

I densi contenuti artistici troveranno il loro contraltare nella cultura del cibo e del vino offerti durante momenti: i prodotti della Fattoria Sociale Il PomoDoro onlus e il vicentino vino Tai della plurisegnalata Cantina Pegoraro di Mossano.

Michela Rompato, pittrice vicentina prevalentemente autodidatta, si avvicina al mondo della pittura seguendo i corsi del maestro Vincenzo Ursoleo, sotto la cui direzione riconosce sin da subito in sé una propensione verso l’astrattismo. Rifuggendo il figurativismo tout-court, la sua ricerca di resa pittorica è tesa al superamento, anche mediante la pratica di una pittura materica dove i prediletti colori acrilici si fondono dapprima con polveri e smalti per poi esser incorporati in garze, corde, tessere di perle e tutto ciò che di materiale possa esser suscettibile di trasposizione concettuale, evolvendo in parallelo una continua ricerca nell’uso del colore puro.
I quadri di Rompato sprigionano una tensione emozionalmente liberatoria; in particolare gli ultimi lavori propongono delle vere e profonde riflessioni sull’esistenza di ogni singolo individuo: dalla dimensione della tela, l’artista approda ad opere tridimensionali e scultoree, esaltate anche dall’utilizzo di supporti ed installazioni progettati e costruiti ad hoc.

L’ingresso all’esposizione ed agli eventi è libero e gratuito.
L’esposizione è aperta con i seguenti orari
Venerdì 7 aprile ore 18.00-21.00
Sabato 8 aprile e Domenica 9 aprile: ore 10.00-12.00/15.00-19.00

Per informazioni: www.menegusmichela.com –

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA