5 Febbraio 2016 - 18.07

VICENZA – Rotondi-Ceaucescu, Cicero: "Poche balle, questo Comune vuole i nomadi"

rom

“Tanto scandalo per le affermazioni dell’assessore alla sicurezza del Comune di Vicenza, Dario Rotondi. Ma per una volta mi sento di condividere ciò che ha detto”. Lo dichiara l’irruento consigliere comunale di opposizione Claudio Cicero (Vicenza a 360°) che nel suo curriculum, di dichiarazioni choc ne ha un bel po’. Dai maiali alla vicenda dell’effigie di Mussolini nel suo ufficio.
“E’ una delle poche volte in cui potrei condividere il suo pensiero, anche se penso che questa amministrazione e soprattutto l’assessorato alla Sicurezza facciano acqua da tutte le parti.
Spesso si prendono delle affermazioni frutto di interloquire e vengono subito sparate nei titoli come sintesi del concetto che si voleva esprimere. A me è successo in passato e lo sapete benissimo. Non sono d’accordo sul fatto che non si possa fare niente per modificare il loro modo di comportarsi e di usare questa città”.
L’assessore Rotondi, lo ricordiamo, ha dichiarato riferendosi ai Rom: «Cambiare la loro mentalità è impossibile: se non c’è riuscito il regime comunista di Ceaucescu, come possiamo farlo noi?».
“Come fare?”, continua Cicero. “Se occupano un parcheggio pubblico bisogna andare quotidianamente sul posto e farli spostare, portandoci la polizia locale. Ogni giorno, fino allo sfinimento. Per questo però bisogna lavorare, non stare in ufficio… bisogna conoscere la città, andare fra la gente e toccare con mano le situazioni di disagio.
Vi ricordo che feci cacciare i Rom da via Cavalieri di Vittorio Veneto dove avevano l’abitudine di fermarsi. La gente si lamentava. Sono andato con la polizia locale e con Amcps, li ho mandati via e ho fatto mettere dei panettoni per impedire che parcheggiassero ancora. La mia impressione è che questa amministrazione non voglia risolvere il problema, con il solido falso perbenismo e buonismo che contraddistingue il centrosinistra. Preferiscono che il cittadino soffra agganciandosi a valori universali e, di fatto, tutelando le situazioni di insicurezza. Un esempio? La settimana scorsa mi trovavo in commissione per definire il regolamento delle aree nomadi di Vicenza. Ho proposto di inserire un articolo in testa al documento, che impediva di fatto ai nomadi di stanziarsi fuori dalle aree di viale Diaz e Viale Cricoli. Niente da fare, la maggioranza non lo ha permesso. Questa amministrazione sembra voler mantenere lo status quo, anzi, di volere che i nomadi facciano quello che vogliono”.

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA