VENETO – Ubriaco tampona un’auto e fugge a piedi: uccise due cugine, gravi una neonata e una bimba di 2 anni e mezzo
Aggiornamento ore 16
Il pirata della strada è risultato fortemente positivo all’alcoltest, effettuato al momento dell’arresto, poche ore dopo il momento dell’incidente. L’uomo aveva un tasso alcolico oltre tre volte il consentito, come apprende l’ANSA. L’uomo, di 61 anni, di origini bulgare, residente nel pordenonese, è accusato di omicidio stradale colposo plurimo aggravato, omissione di soccorso, fuga. Dopo lo scontro, sebbene ferito, è scappato nei campi ma è stato individuato e fermato alcune ore dopo, da Polstrada e Squadra Mobile di Pordenone
La notizia
Gravissimo incidente ieri sera (domenica) nell’autostrada A28 (fra Azzano Decimo e Villotta di Chions). Un automobilista bulgaro a bordo di un Suv (Land Rover Defender) ha tamponato una Fiat Panda a bordo della quale vi erano due cugine assieme a una bambina neonata con la sorellina di 2 anni e mezzo. Nello schianto le due donne sono morte.
L’automobilista è sceso dall’auto ed è fuggito a piedi, in stato confusionale, per poi essere preso ed arrestato. Sono morte Jessica Fragasso, 20enne di Mareno di Piave e Sara Rizzotto, 26enne di Conegliano. Le due bambine versano in gravi condizioni in ospedale a Udine
Prima aveva tamponato una Fiat 500 a bordo della quale vi erano i genitori di una delle due ragazze.