VENETO – Alessandra Moretti 'a caccia' di 100 mila euro

Continuano gli strascichi della campagna elettorale regionale 2015. A buttare benzina sul fuoco dei finanziamenti elettorali la conferenza stampa della Fondazione Kairos. All’appello mancano 100.000 euro. La Fondazione Kairos ha prestato all’Associazione Alessandra Moretti tale cifra per sostenere le spese della campagna elettorale per le Regionali e i soldi ora andrebbero restituiti. Nel corso della conferenza stampa ‘chiarificatrice’ al Crowne Plaza, il segretario generale della Fondazione Giansandro Todescan e i consiglieri Angelo Guzzo e Cinzia Giaretta lo hanno ribadito. Secondo quanto riporta il Mattino di Padova “I primi a sentirsi chiamati in causa dovrebbero essere i consiglieri regionali eletti nelle liste civiche del centrosinistra (Cristina Guarda, Franco Ferrari e Pietro Dalla Libera). Ma certo Alessandra Moretti, che ha fatto luce su entrate e uscite del suo tour elettorale, spera che anche gli eletti con il Pd aprano il portafogli”.
«Non accetto che si dica che la Moretti ha ceduto. Allora non mi conoscete», replica la Moretti, aprendo la stessa conferenza stampa. «Abbiamo deciso che fosse utile dare qualche informazione per mettere la parola fine alla caccia alle streghe alimentata dalla Lega. Voglio concentrarmi su quello che interessa ai veneti: la sanità, il sociale, i minori, i disabili. Mi limito a dire che sono rimasta profondamente colpita da un’operazione di delegittimazione orchestrata dai miei avversari politici, che hanno messo in moto la macchina del fango. Ho dato mandato ai miei legali di difendere la mia onorabilità rispetto a una politica bassa e miserabile».
Non manca un attacco alla Lega che aveva sollevato la questione delle spese elettorali, in primis i capigruppo di Lega Nord e Zaia Presidente, Nicola Finco e Silvia Rizzotto. La Moretti rivendica il suo diritto a «rispettare la riservatezza di chi ha contribuito alla mia campagna elettorale. È bastato un tweet di Flavio Tosi, che i leghisti li conosce bene, a smascherare questa operazione fondata sul “metodo Boffo”».

I NUMERI
La Fondazione Kairos ha contribuito alla campagna-Moretti con 170.574 euro. Oltre al prestito di 100.000 euro, sono stati erogati 46.675 euro in servizi all’Associazione Alessandra Moretti e 23.808 euro, sempre in servizi, alla candidata Alessandra Moretti. Questi finanziamenti sono serviti per pagare, tra l’altro, l’affitto della sede di Limena e gli emolumenti per l’autista che ha portato la candidata in tutti i 579 comuni del Veneto e per i collaboratori. I finanziatori hanno invece sborsato 198.800 euro, così ripartiti: 80.000 Fassa Bortolo srl; 30.000 Ge.Ma.Ta spa; 10.000 Aiem srl; 25.000 euro Pietro Marzotto; 25.000 euro Unicomm (di Marcello Cestaro); 2.500 Finanziaria Pavin Holding spa; 2.500 Dani spa; 5.000 Gala spa; 5.000 Telcables net srl; Anthea spa; 2.000 Tiozzo Hotel spa; 9.300 Paypal.